Ecco le scelte dei tecnici e la diretta del match: Inter e Parma giocano la gara degli ottavi, chi vince incontra una fra Atalanta e Spezia.
L’Inter cerca risposte, in un match di Coppa Italia che assume un valore importante. Non solo per rispondere alle polemiche dopo il mari in extremis del Monza che ha privato i nerazzurri dei tre punti ma anche in vista del ritorno in campo in Serie A e della Supercoppa Italiana contro il Milan.
Le ambizioni di Inzaghi però si scontrano contro un Parma che riassapora un palcoscenico importante e di certo venderà cara la pelle. Ci sarà Buffon a difendere la porta dei ducali, in una sorta di derby personale contro gli avversari con cui ha lottato per una carriera intera. Squadre quindi a breve in campo e scelte fatte da parte degli allenatori. L’obiettivo è infatti avanzare verso i quarti, e per questo Inzaghi dà spazio a molti dei suoi titolarissimi e rilancia Correa dal primo minuto. Fra i ducali Bendyczak, Vazquez e Man guideranno l’attacco. Chi vince incrocerà una fra Spezia e Atalanta. Ecco le formazioni ufficiali e la diretta del match. Seguilo con i nostri aggiornamenti in tempo reale.
L’Inter ai supplementari supera il Parma in rimonta. Che fatica per i nerazzurri che grazie a Lautaro all’88’ pareggiano e poi trovano il gol partita.
Il difensore rileva Correa. Ora Inzaghi si copre
Cade il muro di Buffon. Gran lancio di 50 metri per Dimarco che stoppa alla perfezione la palla e crossa. Il portiere del Parma respinge ma dal vertice dell’area Acerbi decide di cercare la porta di testa. La deviazione è la scelta giusta e la palla si insacca alle spalle del portiere.
Colpo di testa dell’esterno su cross di Dzeko, per Buffon la parate è semplice
Valenti lascia il posto a Circati
Termina con un giallo a Dimarco che si era reso anche protagonista di una splendida conclusione al volo il primo tempo supplementare.
Il calciatore intercetta un passaggio errato di Gaglairdini e va al tiro. La palla sfiora il palo con Onana battuto.
Bellanova e Dimarco provano a mettere in mezzo qualche cross interessante senza però trovare i compagni.
Dribbling e tunnel per il calciatore del Parma che poi conclude con forza. La traiettoria è centrale, Onana non ha problemi.
Mihaila prova a sorprendere Onana su punizione ma il portiere devia in corner. Ci prova ancora Camara, il portiere nerazzurro si rifugia nuovamente in corner.
Dopo 4 minuti di recupero arriva il fischio dell’arbitro. Si va ai supplementari.
Parata pazzesca del portiere del Parma su Dzeko. Conclusione a botta sicura dal dischetto ma il portiere in controtempo sceglie il tempo giusto ed evita un gol che sembrava già fatto.
Lautaro Martinez si fionda su un pallone vagante e calcia scivolando. La deviazione di Osorio mette fuori causa Buffon e l’Inter trova il pari.
Fuori Sohm e Bernabè, dentro Mihaila e Hainaut. Nell’Inter Gosens e D’Ambrosio lasciano il posto a Darmian e Acerbi.
Inzaghi urla e la sua squadra prova allargando il gioco la caccia al pari. Tanti cross ma anche poca organizzazione da parte dei nerazzurri che non riescono a trovare il pari.
Corner teso per Dzeko che salta in area piccola. L’attaccante sfiora il pallone ma Buffon in uscita alta sventa la minaccia.
Benedyczak ed Estevez lasciano il posto a Camara e Inglese. Pecchia si copre e cerca con l’attaccante appena entrato di ripartire in velocità.
Serie di cross in area per cercare Dzeko. Buffon risponde presente.
Il Parma va via in un tre contro uno con il solo Bellanova a difendere. Il passaggio per liberare un calciatore solo davanti ad Onana è però sbagliato e gli ospiti sprecano una clamorosa occasione per raddoppiare.
Cori da parte della tifoseria nerazzurra, i sostenitori dell’Inter perdono la pazienza
Inzaghi stravolge la squadra. Dentro Bellanova al posto di Dumfries, autore di una prova da dimenticare, Dimarco per Bastoni da terzo di difesa e Dzeko per Mkhitaryan. L’Inter ora gioca con un modulo spregiudicato.
L’Inter cerca il varco giusto per giungere al pareggio ma il Parma si difende con ordine e grinta. Inzaghi cambierà di certo qualche uomo.
Controllo e conclusione di Mkhitaryan dalla distanza, la palla termina alta.
I tecnici non cambiano, si riparte dal vantaggio ospite firmato da Juric
Meglio il Parma nella prima frazione di gioco. L’Inter dopo un avvio timido ha provato a far male ai ducali che hanno creato però le occasioni più pericolose. Grandissimo gol di Juric sotto l’incrocio, poi raddoppio sfiorato da Bendyczak.
Nel primo minuto Bernabè anticipa Gosens. La sensazione è che il calciatore di Pecchia sia arrivato prima sul pallone ma l’arbitro estrae il giallo. Proteste da parte dei calciatori ospiti.
Bendyczak si fionda su un pallone vagante e da fuori area lascia partire una conclusione improvvisa. Serve il miglior Onana per togliere la palla dall’angolo alto e salvare l’Inter.
L’esterno calcia dalla corsia esterna tentando il cross e la traiettoria sembra destinata all’incrocio. Buffon ci mette i guantoni e devia in corner. Nulla da fare sugli sviluppi del tiro dalla bandierina.
Bernabé pesca con un passaggio in verticale Sohm che di tacco libera al tiro Juric. La conclusione, da venti metri, è imprendibile per Onana. Super gol del calciatore subentrato a Man e Parma avanti.
L’olandese approfitta di una disattenzione ospite in area, cerca il fondo e mette in mezzo un pallone teso. Nessuno dei suoi compagni però si fa trovare pronto per la deviazione vincente.
Man, fra gli uomini più importanti di Pecchia, si ferma e chiede il cambio. Al suo posto entra Juric.
Lancio lungo sulla sinistra e palla per per Gosens che attende a rimorchio Gagliardini. Il passaggio è perfetto e il centrocampista calcia di prima intenzione ma sfiora il palo alla destra di Buffon.
Il calciatore del Parma parte da solo e fa 50 metri palla al piede, supera D’Ambrosio sulla corsa ma al momento della battuta viene fermato da un buon intervento di De Vrij.
L’Inter soffre la difficoltà nel trovare spazio per vie centrali, il Parma prova a fare ensità in mezzo al campo.
La squadra di Pecchia prova a costruire qualche buona azione. Simone Inzaghi non sembra contento dell’avvio dei suoi.
L’Inter perde palla banalmente in difesa e Vasquez da buona posizione calcia sul secondo palo. Onana fa buona guardia.
Inizia il match a San Siro, calcio d’avvio affidato al Parma.
INTER (3-5-2): Onana; D’Ambrosio, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Gagliardini, Asllani, Mkhitaryan, Gosens; Lautaro, Correa. Allenatore: Simone Inzaghi.
PARMA (4-3-3): Buffon; Del Prato, Balogh, Osorio, Valenti; Estevez, Bernabè, Sohm; Bendyczak, Vazquez, Man. Allenatore: Fabio Pecchia.