Un vero e proprio scandalo quello che è accaduto negli ultimi giorni e che si è visto su un campo da calcio. L’arbitro ha assegnato un “gol fantasma” tra l’incredulità degli stessi calciatori in campo e dei tifosi
Da rimanere completamente senza parole. Anche perché le immagini parlano fin troppo chiaro. Quello che è accaduto pochi giorni fa, in un campo da calcio dilettantistico, è a dir poco scandaloso. Ci troviamo in Puglia, precisamente nel campionato di Prima Categoria (girone B) dove i padroni di casa del Noicattaro ospitano quelli del Castellana. Un match importante per entrambe visto che servono punti salvezza per non retrocedere.
Ad avere la meglio sono stati gli ospiti che si sono portati a casa tre punti pesantissimi. Anche se nella maniera più incredibile ed, allo stesso tempo, vergognosa possibile. Già perché i filmati che stanno diventando virali in rete non mentono. Finisce 0-1 per gli ospiti, ma la il gol…non è un gol. Sì, avete capito proprio bene: l’arbitro in questione (ricordiamo che in questi campionati non ci sono assistenti), molto probabilmente, si è fatto trarre in inganno dalla traiettoria del pallone.
Traversone dalla destra, tiro sbilenco da parte dell’attaccante che manda il pallone abbondantemente fuori. Tanto da toccare l’esterno della rete. Per tutti è semplicemente fuori con tanto di rimessa dal fondo. Non per il direttore di gara che assegna la rete. Tra lo stupore generale di tutti. Sia di quelli in casa, ma soprattutto gli avversari che esultano increduli a questa assurda decisione.
Gol fantasma, scandalo durante Noicattaro-Castellana [VIDEO]
Il tutto è accaduto al 17′ del primo tempo. La “firma” è quella di Sabatelli. Peccato, però, che la palla non supera mai la linea di porta. Dà solamente l’illusione del gol, ma la sfera non entra nello specchio della porta. Un “gol” che, alla fine, è risultato determinante per il risultato.
Proteste da parte dei calciatori rossoneri in campo che accerchiano l’arbitro. Sperando in qualche cambiamento di idea oppure avere delle spiegazioni. Nulla del genere. Sugli spalti insulti per il direttore di gara ed anche per il mister degli ospiti, colpevole di non aver detto all’arbitro che il pallone non era entrato in porta ma abbondantemente fuori.
