L’ex presidente brasiliano ha lasciato l’unità sanitaria negli Stati Uniti all’insaputa dei medici e ha dichiarato di voler tornare nel suo Paese per continuare le cure, dal momento che lì conoscono già bene la sua situazione: si tratta sempre del problema legato all’aggressione subita nel 2018, quando venne accoltellato durante la campagna elettorale
L’ex presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, è tornato ieri sera nel condominio di lusso in Florida, dove risiede dallo scorso dicembre, quando si è recato negli Stati Uniti per vivere l’ultimo tratto del suo mandato alla guida del Paese. Ore prima, come rivelato dal giornalista Lauro Jardim, editorialista dell’illustre portale brasiliano Globo, aveva lasciato l’ospedale dove era stato ricoverato dopo aver avvertito forti dolori addominali.
Bolsonaro ha lasciato AdventHealth Celebration, una struttura vicino Orlando, nonostante i medici avessero espresso la volontà di tenerlo in cura ancora per qualche giorno per precauzione. In precedenza, in un’intervista alla “Cnn”, Bolsonaro aveva già accennato alla possibilità di accorciare non solo la permanenza presso l’unità sanitaria, ma anche quella negli Stati Uniti: “Sono venuto in Usa per restare fino alla fine del mese di gennaio, ma intendo anticipare il mio ritorno. Perché, in Brasile, i medici sanno già del mio problema di occlusione intestinale a causa della ferita da arma da taglio. Qui i dottori non mi conoscono allo stesso modo“.
Bolsonaro lascia l’ospedale in Florida
Il nuovo problema di salute dell’ex capo dell’esecutivo brasiliano è ancora una conseguenza dell’accoltellamento che subì nella campagna elettorale del 2018. Da allora, Bolsonaro è stato più volte negli ospedali per curare le complicazioni legate alla ferita: “Dopo essere stato accoltellato a Juiz de Fora, mi sono sottoposto a cinque interventi chirurgici. Dall’ultimo, due volte ho avuto dei ricoveri che mi hanno portato ad altre procedure mediche“, ha spiegato Bolsonaro in un messaggio diffuso lunedì sera.
Il nuovo ricovero è avvenuto tra le ripercussioni degli attacchi terroristici perpetrati dai bolsonaristi nella capitale federale, questa domenica. Il Palazzo Planalto, il Congresso Nazionale e la sede del Tribunale Supremo Federale (STF) sono stati invasi e vandalizzati dai sostenitori dell’ex presidente. Nel frattempo Bolsonaro ha soggiornato in Florida, in una villa di lusso di proprietà dell’ex combattente e campione UFC José Aldo. Adesso, però, sembra sia arrivato il momento per il suo rientro in Brasile.
