Aggredito per strada senza motivo, dichiarata “morte cerebrale”

Aggredito per strada senza nessun motivo. Purtroppo per l’uomo è stata dichiara la morte cerebrale. Questo è quello che fa sapere direttamente il fratello che ha rilasciato alcune dichiarazioni al quotidiano ‘La Nazione’

Anziano aggredito
Polizia (Ansa Foto)

Chi conosceva Piero lo descrive come una persona buona e che non avrebbe fatto del male nemmeno ad una mosca. Nel pomeriggio di lunedì, però, ha incontrato la violenza in persona. Senza nessun motivo valido anche perché lui se ne stava, per fatti suoi, per strada. Passeggiando per le strade di Pisa, come faceva di solito. Ed invece un folle lo ha aggredito con inaudita violenza. Senza alcun tipo di ragione. Il tutto è accaduto due giorni fa. Le sue condizioni sono apparse immediatamente gravi. Tanto è vero che si trovava in coma irreversibile.

Successivamente, il fratello dell’uomo, ha annunciato che è arrivata la morte cerebrale. Le speranze di sopravvivenza sono molto vicine allo zero. Piero Orsini, 74 anni, è stato dichiarato clinicamente morto. Nella sua passeggiata quotidiana si è trovato di fronte un 25enne, studente di psicologia, appena scappato dallo studio di uno psichiatra dove era in cura da tempo. Una violenza ingiustificabile, si è scagliato contro l’anziano senza motivo. Ci hanno provato anche a fermarlo, ma nessuno è riuscito a placare la furia dell’omicida. Tanto è vero che, chi ha cercato di placcarlo, ha procurato delle ferite con tanto di cure al Pronto Soccorso di Cisanello.

Pisa, aggredisce medico in pensione senza motivo: è morte cerebrale

Anziano aggredito
Polizia (Ansa Foto)

Dopo l’aggressione il ragazzo ha fatto perdere le proprie tracce, fino a quando non si è consegnato alla polizia che lo ha arrestato. Una volta che è stato ammanettato avrebbe riferito agli agenti di non ricordare nulla di quello che aveva fatto. Le accuse nei suoi confronti sono gravissime visto che si parla di tentato omicidio. A breve passerà ad omicidio visto che la vittima, purtroppo, non ce la farà a sopravvivere.

Da quanto si sa il giovane è in cura mentale da oramai quattro anni. Sotto shock la madre del giovane che è in lutto per quanto accaduto. Piero era un medico in pensione. Si è trovato nel posto sbagliato e nel momento sbagliato. In quella zona dove è stato aggredito non ci sono telecamere pubbliche. Le sue urla hanno attirato l’attenzione dei cittadini che sono scesi dalle case per aiutarlo, ma hanno riportato solamente ferite (per fortuna non gravi). Purtroppo tutto questo non è bastato.

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