Ennesima morte bianca si è verificata nelle ultime ore: un giovane operaio ha perso la vita mentre stava lavorando. Sul posto sono arrivati i carabinieri che hanno avviato le prime indagini del caso 
Un’altra terribile notizia arriva dal mondo del lavoro. Un altro giovane operaio ha perso la vita in modo tragico. Il tutto è accaduto questa mattina. Ci troviamo a Pascarola, nella zona industriale di Caivano (provincia di Napoli) dove un 22enne ha perso la vita. Per quest’ultimo non c’è stato assolutamente nulla da fare. La vittima era originario di Marcianise (provincia di Caserta). Secondo quanto riportano le prime ricostruzioni pare che il ragazzo sarebbe stato schiacciato da un bancale. Anche se, tutto questo, deve ancora essere confermato dai militari in questione.
Proprio mentre stava lavorando in fabbrica. Un impatto a dir poco terribile che non gli ha lasciato scampo. Subito è scattato l’allarme tra i suoi colleghi che hanno chiamato il personale sanitario ed anche le forze dell’ordine. I primi, però, una volta giunti sul posto, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. I carabinieri, invece, hanno avviato immediatamente le indagini di rito e cercano di fare chiarezza su quanto sia successo. Possibile che, in questo momento, gli operai siano sotto interrogatorio per capire quello che è successo questa mattina intorno alle ore 08:30.
Caivano, morto giovane operaio 22enne: indagini in corso
Il tutto è accaduto all’interno dell’edificio ‘M & C‘. Ovvero una azienda che si occupa nell’affettatura ed il confezionamento di salumi e formaggi per la grande distribuzione. Sul posto anche i vigili del fuoco che stanno cercando di recuperare il cadavere del giovane. La chiamata ai militari è arrivata poco dopo le ore 8 del mattino. Come riportato in precedenza, però, i carabinieri continuano ad indagare. Per cercare di capire la dinamica dei fatti e soprattutto sapere se c’è un responsabile in merito.
I rilievi sono ancora in corso da almeno un paio di ore. Sconvolti i colleghi. Per il momento non arrivano altre informazioni in merito. Purtroppo non si tratta affatto del primo episodio che si verifica nella regione campana. I numeri del 2022 sono stati a dir poco drammatici in tutto il Paese visto che si è quasi arrivati a quota 1000. Cifre che preoccupano e non poco. In molti continuano a chiedere più sicurezza sul lavoro.
