Il futuro degli editor a rischio! La rivoluzione è in atto [VIDEO]

In un video che gira sul web ci sono tanti influencer o persone comuni che spiegano come si possono scrivere pezzi su tutto ed essere retribuiti

Editori e proprietari di grandi media tremate, la rivoluzione è in arrivo. Vuoi scrivere pezzi di cucina, sport o politica o di qualsiasi altro argomento ed essere pagato? Oggi, senza fare alcun corso o senza avere alcuna esperienza, si può. E tutto facendolo senza scomodarsi più di tanto. Lo puoi fare a casa, sull’autobus o da qualsiasi parte si voglia.

Il nuovo Web
Ragazzi che si cimentano davanti al pc, scrivono pezzi e vengono pagati senza avere rapporti con nessun editore (Ansa)

Una fantasia? No, potrebbe essere la nuova rivoluzione del web. Il nuovo modo di potersi connettere col mondo e con gli altri, come si fa adesso del resto, ma con una differenza importante, ovvero avere la sensazione e la convinzione di cambiare le cose, magari scrivendo concetti che possono stravolgere le cose e, soprattutto, essere retribuiti come un giornalista a tutti gli effetti E tutto senza avere alcun tipo di rapporto con gli editori o con un capo che ti dice cosa scrivere o cosa fare.

La grande opportunità: basta seguire dei semplici passaggi e il gioco è fatto

 

Una vera e propria rivoluzione nei media. Già perché sei tu che decidi il tema o l’argomento, poi se piace e va bene, allora verrai pagato. E poco importa se hai esperienza o meno. Se si vuole provare o se si ha la passione di scrivere e tentare di guadagnare seguendo la propria passione o volendolo fare come secondo lavoro, ecco la grande opportunità.

E’ la nuova frontiera. Basta scegliere l’argomento, scrivere l’articolo, cliccare su internet moneypranty,com e verranno fuori tutti i siti internet che pagano se si scrivono degli articoli, inviare una mail chiedendo al sito di poter scrivere per loro. E il gioco è fatto. LO possono fare tutti, anche i minorenni. Non c’è alcun limite e si possono guadagnare dei bei soldini, basti pensare che ci sono dei siti americani che pagano addirittura un dollaro a parola. Quindi, non resta che tuffarsi, provare e tentare di diventare delle grandi firme. Per gli editori una concorrenza spietata.

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