Investe bambini e poi scappa, la decisione dei giudici spiazza tutti

Investe bambini e poi si dà alla fuga. Nel frattempo è arrivata la decisione da parte dei giudici che hanno spiazzato davvero tutti 

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Ambulanza (Ansa Foto) Notizie.com

Nella giornata di ieri aveva seminato il panico tra le strade di Roma. Tanto è vero che, con la propria vettura, ha investito tre persone. Tra questi una donna e soprattutto due bambini di 7 ed 11 anni. Il tutto è accaduto in via Nomentana. Invece di fermarsi e prestare soccorso il conducente dell’auto, un uomo di 63 anni, si è dato alla fuga. Non solo, alla vista di un agente della polizia locale che era intervenuto per bloccarlo, lo ha aggredito fisicamente.

Solo che, a far discutere, è stata la decisione presa dai giudici della direttissima nelle ultime ore che hanno spiazzato davvero tutti. L’arresto è stato sì convalidato, ma l’uomo è stato rimesso in libertà. Per Enrico Moiantetti non sono state emesse misure a suo carico. Rimangono, però, queste accuse nei suoi confronti: omissione di soccorso, resistenza a pubblico ufficiale e soprattutto lesioni. Non è finita qui visto che è stato reso noto anche la conversazione avvenuta tra l’imputato ed il giudice.

Roma, investe bambini e donna: torna di nuovo libero

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Roma, investe bambini e donna: giudice lo lascia libero (Ansa Foto) Notizie.com

Il 63enne non ha saputo spiegare, per bene, quello che era successo pochi istanti prima. Ricorda solamente che in quel momento si trovava al volante. Subito dopo l’incidente ha visto la strada libera ed ha proseguito per la sua strada. Subito sottoposto all’alcoltest e narcotest che hanno dato esito negativo. Il giudice, però, dopo che l’uomo aveva raccontato la sua versione dei fatti ha concluso il tutto con un: “Adesso non guidi più, vada a piedi“. Sempre nella giornata di ieri, subito dopo l’incidente, la sua auto è andata a finire contro altri veicoli.

In quel caso la donna è stata colpita. I tre feriti sono stati immediatamente portati in ospedale in codice rosso. Dopo essersi accorto che la vettura non poteva più andare avanti, come se nulla fosse successo si è allontanato a piedi. I vigili lo hanno subito individuato e fermato, ma uno di loro ha avuto la peggio con ferite al volto (prognosi di sette giorni). L’udienza si è svolta questa mattina a piazzale Clodio. A difendere l’uomo l’avvocato Chiara Porta Crozon. Il pm, invece, aveva chiesto la misura cautelare del carcere: respinta dal giudice.

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