Il doppio ex della sfida analizza il cammino degli azzurri e dei bianconeri. “Napoli super, sulla Juve ho letto di tutto… ed è seconda”
Cinque anni al Napoli, undici alla Juventus. Per Dino Zoff gli azzurri e i bianconeri rappresentano le squadre più importanti della carriera da calciatore. A Napoli ha conosciuto il grande calcio ed ha iniziato la sua avventura in Nazionale (portando a casa il campionato Europeo). Alla Juventus ha scritto pagine indimenticabili di storia, collezionando scudetti, Coppe e trionfando nel Mondiale del 1982. Per Dino Zoff Napoli-Juventus non è una gara come tutte le altre. “E sarà molto importante per questo campionato”, dichiara in esclusiva a Notizie.com.
Dino Zoff, che valore assegnare al confronto tra il Napoli e la Juventus?
“Si tratta di una partita particolarmente importante. Soprattutto se dovessero arrivare determinati risultati”.
Quali?
“E’ certamente importante per entrambi i club, ma credo che per la Juventus lo sia ancora di più, alla luce della classifica e dei recenti risultati”.
Qualcuno parla di sfida scudetto. E’ d’accordo?
“Ha tutte le caratteristiche per esserlo, anche se siamo solo a metà torneo. Ma la sfida tra Napoli e Juventus può dare già un’indicazione importante. Non sarà determinante, perchè con i tre punti la classifica può cambiare da un momento all’altro, ma potrebbe regalare già delle indicazioni ben precise”.
Poco prima della sosta nessuno si aspettava una Juve capace di tornare in corsa per le prime posizioni…
“…appunto. Ho sentito e letto cose terribili sui bianconeri. Eppure, nonostante non abbia avuto nessun tipo di aiuto dai calciatori arrivati dall’ultima sezione di mercato, la squadra di Allegri è seconda in classifica. I bianconeri sono stati protagonisti di una rimonta stratosferica”.
Il Napoli, prima della sosta per il Mondiale era una macchina quasi perfetta. Poi è arrivata la sconfitta di Milano contro l’Inter. Che pensa della squadra di Spalletti?
“Fino a quì ha fatto cose straordinarie, sotto tutti gli aspetti: nel gioco, nei gol, nello spettacolo messo in campo. Sono stati protagonisti di un campionato super.
Spalletti contro Allegri: per molti viene dipinta come la sfida tra il calcio propositivo e quello pragmatico.
“Non sono d’accordo. Parliamo di due ottimi allenatori, con caratteristiche diverse, ma entrambi sono in grado di far uscire il meglio dai propri calciatori e dalle proprie rose. Quindi sono convinto che se la giocheranno alla grande”.
Parlando dei singoli, Dino Zoff su chi punterebbe?
“Difficile, forse quasi impossibile fare previsioni o sbilanciarsi in pronostici. Sono due squadre zeppe di campioni. Diciamo che nella Juventus il rientro di Chiesa è importantissimo. E’ un giocatore pericolosissimo che può fare la differenza. Come Kvaratskhelia nel Napoli. Ecco, se devo scegliere, mi prendo questi due”.