Ricattano uomini di postare loro video gay: “Pagaci o sei nei guai”

Ricattano una coppia di uomini gay e li minacciano di postare alcuni filmati loro privati. Estorsioni e rapine nei loro confronti. In questa vicenda intervengono direttamente i carabinieri che hanno avviato i primi arresti 

Estorsione
Carabinieri (Ansa Foto) Notizie.com

Due persone sono finite in manette, da parte dei carabinieri, per accuse molto gravi. Ci troviamo a Scandicci (provincia di Firenze) dove gli stessi avrebbero praticato delle estorsioni e rapine nei confronti di una coppia gay. Quest’ultima è stata minacciata dagli stessi: se non avessero acconsentito alle loro richieste avrebbero pubblicato i loro filmati intimi. Avrebbero pubblicato il loro materiale (composto da foto e filmati) su incontri tra gay. Ed è per questo motivo che la coppia ha deciso di andare dai carabinieri per denunciare il tutto.

I militari sono intervenuti ed hanno eseguito una custodia cautelare in carcere per due giovani. Si tratta di un 20enne e di un 21enne. Non è finita qui visto che si è scoperto che gli arrestati sono indagati, per lo stesso motivo, nei confronti di altre otto persone. Il tutto avvenuto nel maggio dello scorso anno, tra Firenze e Scandicci. Le accuse sono sempre di rapine ed estorsioni. Solamente con un duro lavoro nelle indagini, da parte dei militari dell’Arma, è venuto fuori tutto questo. In una nota è stato spiegato come i due arrestati agivano e contattavano le loro vittime.

Firenze, estorsioni e rapine a coppie gay: arrestati

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Carabinieri (Ansa Foto) Notizie.com

Prima le minacciavano e poi pretendevano di avere soldi. Altrimenti avrebbero pubblicato in rete i loro filmati intimi privati. Il tutto avveniva su una conosciutissima piattaforma informatica per incontro tra omosessuali. L’arrestato più grande è stato portato nel carcere di Sollicciano. Stesso discorso vale anche per il 20enne.

Per loro si sono aperte immediatamente le porte del carcere. Nel frattempo le indagini da parte degli stessi carabinieri proseguono. Non è assolutamente da escludere che, ad essere coinvolte, possano esserci altre persone. Di conseguenza come non lo è il fatto che, ad essere state vittime di estorsioni o rapine, altre vittime.

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