Giappone, “regalo” per l’oceano da centrale nucleare di Fukushima

Il Giappone sta iniziando a programmare il futuro. Un bel “regalo” è in arrivo per l’oceano. Il tutto direttamente dalla centrale nucleare di Fukushima: un progetto che potrebbe andare in porto entro la prossima estate

Centrale nucleare Fukushima
Centrale nucleare di Fukushima, la più importante nel Giappone e nel mondo (Ansa Foto) Notiize.com

Se ne sta parlando. Eccome se ne parlano nel Paese asiatico. L’idea che arriva dal Giappone, nel giro di pochissimo tempo, è diventata in un attimo virale. Il programma loro è risaputo: ovvero quello di poter rilasciare nell’oceano più di un milione di tonnellate di acqua. Proveniente da dove? Da una delle centrali nucleari ed importanti di tutto il mondo come quella di Fukushima. A rendere noto il tutto ci ha pensato direttamente un portavoce del governo. Basti pensare che questo piano è stato approvato dall’Agenzia Internazionale per l’energia atomica (Aiea).

Anche se non è ancora del tutto deciso visto che il governo sta ancora valutando il da farsi. Tanto è vero che, nei prossimi giorni, spera che possa arrivare sul loro tavolo un programma dettagliato di quello che è la loro reale intenzione. Un vero e proprio “rapporto completo“. Poi ci sarà il tanto atteso “via libera” che sicuramente darà il sapore di una svolta. Questo è quello che ha fatto sapere direttamente il segretario di gabinetto, Hirokazu Matsuno. Ricordiamo che, nel 2011, i sistemi di raffreddamento dell’impianto sono stati travolti per via di un terribile terremoto. Lo stesso che ha scatenato uno tsunami spaventoso. Tanto da essere descritto come il peggior incidente dopo Chernobyl.

Giappone pronto a rilasciare milioni di tonnellate d’acqua di Fukushima

Centrale nucleare Fukushima
Centrale nucleare di Fukushima, la più importante nel Giappone e nel mondo (Ansa Foto) Notiize.com

Basti pensare che i lavori sono ancora in corso da quel disastro. Ci vorranno tantissimi anni per riparare il tutto. Nel 2022, in particolar modo dal mese di aprile fino ad arrivare a quello di novembre, il sito ha prodotto quasi 100 metri cubi di acqua contaminata al giorno. In che modo? Si è trattato di una combinazione di acqua di falda, acqua di mare e soprattutto piovana che tende ad infiltrarsi nell’area e che viene utilizzata per il raffreddamento.

Il motivo dell’acqua che viene filtrata? Per poter rimuovere i vari radionuclidi. Con tanto di trasferimento in serbatoi di stoccaggio. Quando dovrebbe avvenire il tutto? Secondo gli esperti in materia pare che questo passaggio si possa verificare o in estate o addirittura in primavera. In ogni caso il governo, ha fatto sapere, di dare tutta la sua massima disponibilità per poter garantire la sicurezza e adottare tutte le misure preventive se necessario.

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