Joao Felix, un esordio assolutamente da incubo per il portoghese con la maglia del Chelsea. Tanto è vero che si tratta della prima volta che si verifica una cosa del genere, nella storia, del club inglese
Il suo trasferimento, avvenuto esattamente pochissimi giorni fa, ha fatto decisamente discutere. Soprattutto per le modalità di pagamento che hanno fatto venire tantissimi dubbi. Fatto sta che adesso, Joao Felix, rappresenta i colori del Chelsea e non più quelli dell’Atletico Madrid. Prestito oneroso da parte dei ‘Colchoneros’ a 11 milioni di euro. Se si pensa che, per strapparlo al Benfica qualche anno fa, gli spagnoli dovettero spendere più di 100 milioni per averlo. Questa, però, è decisamente un’altra storia.
Quella che vogliamo raccontarvi è il suo esordio avvenuto nella serata di ieri con i ‘Blues’. In questo momento gli inglesi sono in crisi nera. Ennesima sconfitta contro il Fulham in Premier League e posizione in classifica che si aggrava ulteriormente. Due reti ad una per i padroni di casa che ottengono una importantissima vittoria. Il portoghese è stato schierato, dal primo minuto, dal tecnico Potter. Anche se l’esordio, come riportato in precedenza, non è stato affatto dei migliori. Tanto da entrare nella storia per un particolare “record“. Assolutamente non invidiabile.
Joao Felix, esordio disastroso con il Chelsea: subito espulso
Apparso molto ininfluente nel corso della partita, fino a questo momento (anche se è troppo presto per dirlo e giudicarlo) non ha dato quel salto di qualità che i tifosi si aspettavano a primo impatto. Anzi, tutt’altro. Pochi i palloni toccati. Quelli che li ha toccati, invece, non sono assolutamente da ricordare. Proprio come il suo esordio. La partita del calciatore è durata meno di un’ora. Non perché l’allenatore lo abbia sostituito.
No, affatto. Perché si è guadagnato in anticipo il cartellino rosso. Non per doppia ammonizione, ma espulsione diretta. Entrata in ritardo su Tete. Per l’arbitro non ci sono stati assolutamente dubbi a riguardo: dritto negli spogliatoi. Non è intervenuto neanche il VAR visto che il rosso era netto. Sconsolato il calciatore ha lasciato il terreno di gioco tra gli applausi ironici del pubblico di casa che lo ha accompagnato fino all’uscita.
Anche se per lui si tratta comunque di un record. Tanto da entrare nel cuore della società. Infatti si tratta della prima volta che un nuovo acquisto, al suo esordio, viene espulso. Sicuramente una serata da non ricordare e da mettere alle spalle quanto prima.