Sono due le banche che ancora oggi si possono considerare le più solide anche in caso di futura recessione: ecco di quale si tratta.
Una cosa è certa, tra le banche italiane queste due, di cui stiamo per parlare, sono quelle certamente conosciute maggiormente da tutti anche grazie la presenza di numerose filiali sparse in tutto il nostro Paese.
Secondo una ricerca, riportata da Money.it, pare infatti che nonostante il passare degli anni, in caso di una recessione questi due istituti potrebbero essere quelli a rivelarsi i più solidi in modo assoluto: insomma una vera garanzia per chi ne fa parte e si affida ad essere. Ma di quale banche stiamo parlando? Entriamo nel vivo del discorso: si tratta di Intesa San Paolo e Unicredit. Scopriamo però i motivi che hanno condotto a questa importante conclusione.
Intesa San Paolo e Unicredit: loro due le banche più solide in caso di recessione
Intesa Sanpaolo e Unicredit, secondo quanto riporta Money.it, sono da considerarsi a tutti gli effetti le due banche più solide in caso di recessione: pare infatti che siano le due con la maggiore possibilità di offrire una buona redditività e tutto grazie al trend al rialzo dei tassi di interesse.
Ad avere dato una ulteriore conferma è stato anche il recupero avvenuto in tempi recenti del mercato che sembra in qualche modo smentire anche il quadro presentato nelle ultime settimane che riguarda proprio la stime della Banca Mondiale: “Il rally visto sui mercati azionari da inizio anno non poggia su solidi fondamentali e rischia di intensificare gli effetti di una futura correzione, gravata dalla prospettiva di prosecuzione di una politica monetaria restrittiva” questo quanto sottoscrive Money.it.
Quindi per essere ancora più chiari, Intesa Sanpaolo e di Unicredit presentano dei livelli di Capitale che sono di netto superiori rispetto ai minimi stabiliti e ad avere dato una ulteriore conferma sono stati anche gli analisti di Equita Sim che come riporta sempre Money.it confermano come: “Gli istituti da preferire nel 2023 sono Mediolanum e FinecoBank e, tra le banche tradizionali, Unicredit, Banco Bpm e Credem. Anche Federico Vetrella, Market Strategist di IG, conferma una view positiva sul comparto bancario indicando Intesa Sanpaolo e Unicredit tra le banche più interessanti in termini di redditività”.