Occhiali gratis per chi lavora al computer, come fare

Occhiali gratis per tutte le persone che lavorano al computer, per poterlo ottenere serve il datore di lavoro. Ecco le news.

E’ una notizia davvero importante e che certamente riguarderà moltissimi lavoratori italiani, chi lavora al computer con gli occhiali, infatti, ha il diritto di far sostenere il costo di occhiali e lenti a contatto ai propri datori di lavoro.

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Occhiali, Notizie.com

Questo è quello che riporta Money.it e che è stato stabilito dalla Corte di Giustizia dell’unione Europea, all’interno della sentenza pubblicata il 22 Dicembre. La notizia che ha dell’incredibile e mai successa prima, potrebbe creare un vero precedente storico. Ad avere sollevato questo problema è stato un cittadino rumeno che ha citato in giudizio l’azienda dove lavora che si era rifiutata di sostenere le spese per l’acquisto di un nuovo paio di occhiali da vista. Ebbene i giudici si sono trovati chiamati ad esprimere un giudizio in merito a questo discorso.

Occhiali da vita gratis, a pagare deve essere l’azienda per cui si lavora

La decisione della Corta di Giustizia dell’Unione Europea è arrivata ad una decisione storica, dopo avere preso in esame la richiesta di un dipendente rumeno: l’azienda per cui lavora dovrà pagare i suoi occhiali da vista, visto che per loro passa moltissime ore al computer.

Secondo quanto riporta Money.it, per essere ancora più precisi la motivazione sottolinea che: “Si tratta di un dipendente dell’Ispettorato generale per l’immigrazione del dipartimento di Cluj che ha citato in giudizio la sua azienda chiedendo il rimborso della spesa effettuata per l’acquisto di un nuovo paio di occhiali per significativi problemi alla vista”. Sempre stando alle parole del dipendente, infatti, i suoi problemi alla vista si sono aggravati proprio a causa del lavoro contino davanti allo schermo del computer e la mancanza di luce naturale.

Occhiali, Notizie.com

Per questa condizione il suo medico gli ha prescritto dei nuovi occhiali che ha pagato di tasca proprio spendendo 2.629 lei rumeni, circa 530 euro. Questo perché il servizio sanitario nazionale rumeno non copriva il rimborso e neanche l’Ispettorato ne ha voluto sapere di rimborsargli l’acquisto degli occhiali” si legge ancora nella nota ufficiale riportata da Money.it.

Insomma si tratta di una vera e propria sentenza storica che certamente non ha nessun tipo di precedenti e che sembra essere destinata a tutti gli effetti a fare la storia e che può ritenersi importante per tutti i lavoratori che si trovano da tempo a lavorare per ore e ore davanti al computer e che per questo motivo possono anche sviluppare dei problemi agli occhi e non solo.

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