Alta tensione nella maggioranza. Berlusconi critica il premier Meloni: “Ha commesso sicuramente degli errori. Ecco cosa deve fare ora”.
Prime divergente nel centrodestra. Le decisioni prese dal premier Meloni sulla questione benzina non sembrano essere condivise da Forza Italia e Berlusconi, come riportato da La Repubblica, è ritornato ancora una volta sul tema criticando in maniera abbastanza dura il presidente del Consiglio.
Il leader di Forza Italia ai suoi fedelissimi ha ribadito che “il premier ha commesso degli errori. Andava assolutamente introdotta una clausola di salvaguardia. Ora mi deve ascoltare“. Parole sicuramente molto chiare e che sembrano ribadire la necessità di un chiarimento nelle prossime ore tra i leader della coalizione.
Ora c’è sicuramente grande curiosità per capire cosa dirà Berlusconi alla presentazione delle liste di Forza Italia. L’ipotesi è quella di non forzare la mano e alzare i toni, ma molto probabilmente esporrà la sua idea su questo tema e soprattutto invierà dei messaggi molto chiari anche allo stesso presidente del Consiglio.
La questione sul caro-benzina sembra aver aperto una nuova frattura all’interno della maggioranza. Come ricordato da La Repubblica, Lega e Forza Italia sembrano essere intenzionati a chiedere più dialogo nelle decisioni e nelle prossime ore potrebbe esserci dei contatti tra i tre leader della coalizione per cercare di provare a trovare una soluzione a questa problema.
Un passaggio fondamentale, come detto in precedenza, è il discorso di Berlusconi alla presentazione delle liste di Forza Italia. Il leader del partito ai suoi fedelissimi ha espresso il malcontento per alcune decisioni prese dal premier e si augura in futuro di essere ascoltato maggiormente. Nonostante questo, però, non sembra esserci l’intenzione di forzare la mano e alzare i toni nei confronti degli alleati nella giornata di domani, ma solamente di ribadire le proprie idee.
Lo stesso quasi certamente nei prossimi giorni lo farà anche Matteo Salvini e quindi poi toccherà al premier Meloni provare a trovare una soluzione definitiva a queste tensioni.
Il premier, però, non ha nessuna intenzione di fare un passo indietro. Alla convention di FdI a Milano il presidente del Consiglio ha ribadito che continuerà sulla sua strada nonostante “la presenza di persone che cercano di mettermi i bastoni tra le ruote e non sono all’opposizione”.