Gli Australian Open sono iniziati con il dubbio Novak Djokovic. Il serbo, rientrato dopo l’assenza per il Covid, rischia di non prendere parte a questa edizione dello Slam.
Gli Australian Open sono iniziati, ma a tenere banco continua a tenere la situazione Djokovic. Il serbo rischia di non partecipare a questa edizione dello Slam non per il Covid, ma per un problema fisico. L’ex numero uno al mondo ha un fastidio al ginocchio e deciderà se scendere in campo nelle prossime ore.
Dopo un allenamento annullato, Nole ha deciso di scendere in campo per testare la sua condizione con una fasciatura alla gamba. Diciamo che questo non tranquillizza i suoi tifosi visto che la presenza nel primo turno del torneo contro Roberto Carballes Baena continua ad essere in forte dubbio e le riserve saranno sciolte solamente a ridosso della sfida. Il serbo ha confermato di voler essere cauto per questo problema e quindi diciamo difficilmente prenderà parte alla sfida con il rischio di aggravare ancora di più il suo problema fisico.
Australian Open, giornata in chiaroscuro per gli italiani
In attesa di capire il destino di Djokovic, gli Australian Open sono iniziati subito con una sorpresa in negativo per i colori azzurri. Lorenzo Musetti, infatti, è incappato in una giornata molto complicata andando a perdere in cinque set (4-6 1-6 7-6 6-2 6-7) contro il sudafricano Harris, numero 186 al mondo. Il toscano è riuscito a rimontare i due set di svantaggio, ma alla fine ha ceduto al tie-break del quinto in una sfida non semplice.
Sorridono, invece, Sonego e Sinner. Lorenzo ha superato in quattro set il portoghese Borges (7-6 6-3 6-7 6-1) in un match sospeso per un po’ di tempo a causa della pioggia. Inizio senza particolari problemi, invece, per Jannik che in tre set (4-6 0-6 2-6) ha superato l’inglese Edmund. Tra le donne, invece, subito fuori la Cocciaretto, eliminata in due set (7-5 6-3) dalla Rybakina.
Attesa per Berrettini
Nella giornata di domani i fari saranno puntati sicuramente su Djokovic, alle prese con questo problema fisico. Ma gli italiani seguiranno con molta attenzione anche Berrettini e Fognini. Il romano avrà la sfida insidiosa con Murray. Il ligure affronterà l’atleta di casa Kokkinakis. In campo femminile toccherà alla Giorgi (contro la Pavlyuchenkova), alla Trevisan (con la Schmiedlova), alla Paolini (con la Samsonova) e alla Bronzetti (con la Siegemund).