Clamorosa sorpresa al ‘Maradona’ negli ottavi di finale di Coppa Italia: il Napoli viene eliminato dalla Cremonese che vola ai quarti.
A distanza di cinque giorni dal successo contro la Juventus, il Napoli non riesce a confermarsi contro la Cremonese. Gli azzurri vengono sconfitti ai calci di rigore dai lombardi, che ora affronteranno la Roma ai quarti di finale.
Dopo il vantaggio iniziale di Pickel, il Napoli in tre minuti con Juan Jesus e Simeone ha ribaltato il risultato. Poi nel finale Felix è riuscito a portare la sfida ai calci di rigore (ai supplementari il punteggio non è cambiato). E proprio l’ex Roma ha regalato il passaggio del turno ai lombardi. Per i partenopei decisivo il rigore sbagliato da Lobotka.
L’ex Roma dal dischetto non sbaglia e regala il passaggio del turno alla Cremonese.
Osimhen non sbaglia e tiene aperto il discorso qualificazione.
La Cremonese si porta in vantaggio con Valeri.
Il primo a sbagliare è Lobotka che spiazza Carnesecchi, ma non inquadra la porta.
Non sbaglia neanche Tsadjout. Ancora parità.
Anche Zielinski è perfetto: palla da una parte e portiere dall’altra.
Nella Cremonese Bonaiuto con scioltezza firma il pari.
Per il Napoli si presenta Simeone che spiazza Carnesecchi.
E’ il turno di Vasquez in casa Cremonese. L’ex Genoa spiazza Meret.
Il primo a calciare è Politano. Il numero 21 azzurro non sbaglia.
La partita sarà decisa ai calci di rigore. Infatti al triplice fischio il punteggio è di 2-2.
Sotto un vero e proprio nubifragio, il Napoli spinge e sfiora la rete del 3-2 con il colpo di testa di Osimhen. Intanto sono due i minuti di recupero.
Ancora una chance per i padroni di casa. Sponda di Anguissa e tentativo di Politano, palla che finisce ampiamente a lato. Sul Maradona, intanto, inizia a piovere in modo consistente.
Ancora il Napoli vicino alla rete. Azione sulla destra di Bereszynski, palla per Anguissa, ma il centrocampista non inquadra la porta difesa da Carnesecchi.
Il Napoli con l’uomo in più spinge e impegna Carnesecchi con la conclusione di Politano. Sulla respinta Simeone, in posizione dubbia, non inquadra la porta.
Ultimo cambio nella Cremonese. Esce Pickel, dentro Aiwu.
Si riparte al Maradona. Un quarto d’ora per evitare i calci di rigore.
E’ finito qui il primo tempo supplementare. Il punteggio resta in parità.
Un minuto di recupero assegnato dal direttore di gara.
Napoli subito pericoloso in superiorità numerica. Carnesecchi dice di no a Osimhen, poi Simeone sulla ribattuta a porta vuota colpisce un incredibile palo.
Spalletti decide di giocarsi la carta Osimhen. Al nigeriano gli lascia il posto Ndombele.
La partita per la Cremonese si complica al minuto numero 100. Per l’arbitro il fallo di Sernicola su Ndombele è da secondo giallo e quindi il match per lui finisce in anticipo.
Ancora un giallo in casa Cremonese. Valeri si prende il giallo per un fallo su Politano.
Sono iniziati i tempi supplementari. I tecnici hanno deciso di partire con l’undici con il quale hanno finito il secondo tempo.
Termina qui il match. La partita va ai supplementari.
Ancora un giallo in casa Cremonese. Questa volta l’ammonizione è per Sernicola dopo un fallo su Ndombele.
Il giallo ora è per Meité dopo un fallo su Lobotka partito in contropiede.
Nel Napoli il secondo ammonito è Juan Jesus per un fallo su Tsadjout.
Sono sei i minuti di recupero assegnati dal direttore di gara. I supplementari sono sempre più vicini.
La partita sembrava in pugno per il Napoli, ma la Cremonese pareggia all’improvviso. Cross di Zanimacchia e colpo di testa vincente di Felix.
Sostituzione anche in casa Napoli. Esce Elmas, dentro Zielinski.
Sostituzione per entrambe le squadre. Nel Napoli fuori Ostigard, dentro Kim. Nella Cremonese esce Hendry, entra Zanimacchia.
La partita con il passare dei minuti vede i ritmi abbassarsi. Il Napoli comunque spinge per chiudere i giochi, ma Hendry è decisivo su Elmas.
Ancora una sostituzione in casa Cremonese. Quagliata esce per un problema fisico, dentro Valeri.
Tripla sostituzione anche in casa Cremonese. Fuori Castagnetti, Okereke e Ciofani, dentro Tsadjout, Felix e Bonaiuto.
Prime sostituzioni nel match. Spalletti decide di togliere Politano, Raspadori e Gaetano, dentro Zerbin, Anguissa e Gaetano.
Il Napoli sembra calare e la Cremonese prova ad approfittarne. Zerbin costretto al fallo su Quagliata e si prende anche il primo giallo per la squadra partenopea.
Terzo ammonito in casa Cremonese. Il giallo questa volta è per Quagliata per un fallo da dietro su Zerbin all’altezza del centrocampo.
Il Napoli continua ad essere in controllo della sfida e si fa vedere dalle parti di Carnesecchi con un pallonetto impreciso di Simeone dopo un’azione personale e insistita di Elmas.
Il Napoli ha subito un’occasione per chiudere i conti. Ndombele recupera palla su Hendry, ma sbaglia il servizio per Raspadori. L’ex Sassuolo prova ad allungarsi, palla che termina fuori.
Inizia il secondo tempo al Maradona. Si riparte con gli stessi undici di inizio partita.
Termina dopo oltre quattro minuti di recupero il primo tempo. Poco prima di rientrare negli spogliatoi il direttore di gara ammonisce Okereke per proteste.
Sono quattro i minuti di recupero assegnati dal direttore di gara. Ultime chance per la Cremonese per cercare di trovare il pareggio prima dell’intervallo.
Il Napoli in tre minuti la ribalta. Questa volta Zerbin dalla sinistra riesce a trovare in area Simeone, che di testa anticipa Vasquez e batte Carnesecchi per la seconda volta.
Alla prima vera occasione il Napoli pareggia i conti. Carnesecchi dice di no a Ndombele, poi Simeone colpisce la traversa e alla fine Juan Jesus risolve la mischia in area di rigore di testa e firma l’1-1. I grigiorossi protestano per un presunto fallo su Carnesecchi, ma per l’arbitro è tutto regolare.
Ancora Cremonese in avanti. Questa volta Okereke riesce a sfondare sulla destra, supera Ostigard e serve a rimorchio Quagliatata: decisivo Juan Jesus sulla conclusione dell’esterno.
Il primo ammonito del match è Vasquez. L’ex Genoa interviene in modo molto duro su Elmas e per il direttore di gara non ci sono dubbi: è giallo.
Dopo un inizio abbastanza equilibrato, la Cremonese sblocca il match in contropiede. La squadra di Spalletti si sbilancia i grigiorosso colpiscono: Okereke punta Ostigard e trova Pickel sul secondo palo, che da due passi trafigge l’incolpevole Meret.
Finalmente si parte al Maradona. Il Napoli in campo con la nuova divisa per San Valentino, la Cremonese in completo blu. Sono proprio gli ospiti a dare il via al match.
Napoli-Cremonese 6-7 d.c.r.
Marcatori: 18′ Pickel (C), 33′ Juan Jesus (N), 36′ Simeone (N), 87′ Felix (C)
Sequenza rigori: Politano (N) gol-Vasquez (C) gol; Simeone (N) gol-Bonaiuto (C) gol; Zielinski (N) gol-Tsadjout (C) gol; Lobotka (N) fuori-Valeri (C) gol; Osimhen (N) gol-Felix (C) gol
Napoli (4-2-3-1): Meret 6.5; Bereszynski 5.5, Juan Jesus 6.5, Ostigard 5 (82′ Kim s.v.), Olivera 5.5; Ndombele 6 (102′ Osimhen 6.5), Gaetano 5.5 (65′ Lobotka 5); Elmas 6 (85′ Zielinski 5.5), Zerbin 6 (64′ Politano 6.5), Raspadori 5.5 (65′ Anguissa 6); Simeone G. 6.5 All. Spalletti 5.5
Cremonese (3-5-2): Carnesecchi 7; Hendry 5.5 (82′ Zanimacchia 6.5), Bianchetti 6.5, Vasquez 6; Sernicola 5.5, Pickel 6.5 (108′ Aiwu s.v.), Castagnetti 5.5 (66′ Tsadjout 6), Meité 6, Quagliata 5.5 (70′ Valeri 6); Okereke 7 (65′ Felix 7), Ciofani D. 6 (65′ Bonaiuto 6) All. Ballardini 7
Arbitro: Sig.ra Maria Sole Ferrieri Caputi di Livorno 5
Note: Ammoniti: Zerbin, Juan Jesus (N); Vasquez, Okereke, Quagliata, Meité, Valeri (C). Espulso: al 100′ Sernicola (C) per doppia ammonizione. Recupero: 3′ p.t.; 6′ s.t.; 1′ p.t.s.; 2′ s.t.s.