Pericolo in volo: paura non solamente per i piloti e gli assistenti, ma soprattutto per i passeggeri: tanto è vero che è stato richiesto un atterraggio di emergenza
Momenti che, molto probabilmente non potranno mai dimenticare gli oltre 100 passeggeri che in quel momento si trovavano allâinterno del velivolo. Stesso discorso vale anche per i piloti e gli assistenti. Ci troviamo in Australia dove lâaereo Qantas ha dovuto chiedere un atterraggio di emergenza. Poco prima câera stata una richiesta di soccorso. Detto, fatto. Lâaereo è riuscito ad atterrare, senza alcun tipo di problema, nellâaeroporto di Sidney. Si tratta del volo âQF144â partito dalla Nuova Zelanda, precisamente da Auckland. Dopo che era stato lanciato lâallarme, sulla pista, erano arrivate molte autoambulanze. Personale sanitario pronto a soccorrere qualcuno che avesse bisogno di aiuto.
I primi problemi sono stati quanto lâaereo sorvolava il Mar di Tasmania, tra lâAustralia e la Nuova Zelanda. Motivo? Sospetti ad uno dei due motori. Si tratta del modello âBoeing 737-800â che ne ha due. Solo che, per poter atterrare in sicurezza, ne ha bisogno solamente di uno. Secondo quanto riporta lâautoritĂ di regolamentazione dellâaviazione (ovviamente del governo australiano) non ci sono dubbi: nel caso di un segnale di soccorso bisogna indicare che un aereo è in âgrave pericolo imminente e richiede assistenza immediataâ. Ed è proprio quello che è successo nelle ultime ore.
Una notizia che, nel giro di pochissimi minuti, ha fatto immediatamente il giro del Paese. Fortunatamente non è successo nulla di grave, anche se lo spavento per i passeggeri è stato tantissimo. Fanno sapere che qualcuno è rimasto sotto shock per la terribile esperienza che ha vissuto.
Allâinterno dello scalo, qualcuno di loro, è stato anche visitato da una squadra di paramedici che li hanno tranquillizzati. Secondo quanto riportano alcuni siti e giornali locali pare che lâaereo abbia riportato un problema ad uno dei due motori. Sul posto câè anche la polizia che ha avviato le prime indagini del caso. Non è da escludere che gli altri passeggeri, per arrivare a destinazione, possano prendere un altro aereo.