Il celebre violinista, appena nominato direttore artistico degli eventi musicali delle attività concertistiche dell’Accademia musicale Chigiana, a Siena, ha stroncato la band romana
Non è neanche la prima volta che un celebre musicista italiano esprime un giudizio cosi duro e colorito nei confronti della rock band italiana, che dal canto suo proprio ieri ha celebrato il proprio matrimonio e oggi vede uscire, in contemporanea mondiale, il terzo album di inediti.
Uto Ughi è un violinista italiano, considerato uno dei massimi esponenti della scuola violinistica, erede della tradizione che ha visto nascere e fiorire in Italia le prime grandi scuole violinistiche. Nel corso della sua carriera non ha limitato i suoi interessi alla sola musica, ma è sempre stato in prima linea nella vita sociale del Paese e il suo impegno è volto soprattutto alla salvaguardia del patrimonio artistico nazionale.
“I Maneskin sono un’offesa alla cultura e all’arte”. Non usa giri di parole il celebre violinista italiano Uto Ughi, quando, durante la conferenza stampa di presentazione degli eventi musicali ‘speciali‘ per le celebrazioni del centenario delle attività concertistiche dell’Accademia musicale Chigiana di Siena, viene stimolato a dare un giudizio sui Maneskin, la rock band italiana più in voga in questo momento. Non è neanche la prima volta che un musicista italiano o un personaggio pubblico prende una posizione così forte contro il gruppo romano. Appena nominato direttore artistico degli eventi dell’Accademia musicale toscana, il celebre musicista italiano ha ribadito il suo pensiero sul successo internazionale della band dove spicca senza ombra di dubbio la forte personalità e presenza scenica del cantante Damiano David: “Non ce l’ho particolarmente con loro, ho sempre pensato che ogni genere abbia diritto di esistere, però quando si fa musica e non quando si urla e basta”. Parole dure che immediatamente hanno fatto il giro del web facendo risentire non poco le migliaia di fan del gruppo italiano.
L’ultima stroncatura, arrivata da una mente così fulgida come quella del maestro violinista italiano, stride certamente con l’incredibile successo mondiale che i Maneskin continuano a raccogliere in tutte le parti del mondo. Concerti ovunque sold-out con largo anticipo, richieste di collaborazioni di primissimo piano da personaggi che hanno fatto la storia del rock mondiale come quelle di Iggy Pop o l’ultima in ordine di tempo, quella di Tom Morello, chitarrista di una delle band rock più famose al mondo i Rage Against the Machine, fanno capire la caratura raggiunta dai quattro ragazzi della band romana. Band che proprio oggi vede uscire, in contemporanea mondiale, il terzo lavoro della loro carriera, Rush!, 17 nuove canzoni che probabilmente continueranno a dividere l’opinione pubblica, ma anche a far crescere ancora di più il loro incredibile successo.