Tutto quello che serve sapere su Sam Altman, ovvero l’uomo di cui tutti stanno parlando in questo periodo grazie all’invenzione della ‘Chat GPT’
Oramai non si sta parlando d’altro se non della ‘Chat GPT‘. Oramai tutti sanno cosa serve e come funziona, ma sapete qualcosa in merito a chi l’ha inventata? Sam Altman è colui che ha effettuato questa grande invenzione. Nato a Chicago nel 1985, ha vissuto la prima parte della sua vita a Saint Louis. Fino a quando non si è trasferito in California per studiare scienze informatiche alla Stanford University.
È creatore anche del progetto ‘Open AI‘. Un vero e proprio idolo per gli informatici. Il suo progetto è iniziato in un laboratorio privato, anche grazie al supporto visionario di Elon Musk. Sempre stato un grande appassionato in questo campo, sin da bambino. La conferma arriva direttamente dalla madre. Il suo primo computer lo ha ricevuto nel ’92 ed è stato un ‘Macintosh‘. Il suo obiettivo era quello di imitare il cervello umano. Sì, avete letto proprio bene.
La sua passione cresce ogni giorni che passa fino a quando non decide di realizzare il progetto ‘Open AI’. Da lì sono nate ‘Dall-E‘ e ‘ChatGPT‘. Come riportato in precedenza grazie sempre al supporto di Musk che ha sempre creduto nelle sue capacità. Tanto da finalizzare la ricerca sull’intelligenza artificiale. In un primo momento si pensava a sviluppare e promuovere una intelligenza artificiale amichevole, da cui l’umanità potesse trarne beneficio. La prima versione ufficiale venne rilasciata nel 2016. Due anni più tardi termina la collaborazione tra i due. Anche se il rapporto tra i due rimane ottimo. Tanto è vero che il numero uno di ‘Tesla’ ha deciso di aiutarlo come “donatore”.
Con il passare degli anni, l’intelligenza artificiale sviluppata da Open AI fa da motore a diversi progetti come: Dall-E (sistema che genera immagini originali) e GPT (sistema che genera testi sulla base di un input testuale). Da segnalare anche le versioni successive come: GPT-2 e GPT-3. Anche se quello più conosciuto adesso rimane ChatGPT. Lo stesso che tende a sfruttare il sistema GPT e l’intelligenza artificiale di Open AI per alimentare un dialogo uomo-macchina.
Chi sono i suoi finanziatori? Il primo, come riportato in precedenza, è stato il suo amico Elon Musk. Anche se il nativo di Pretoria non è stato affatto l’unico. In questa speciale lista rientra anche Microsoft. Basti pensare che l’azienda, quattro anni fa, ha voluto finanziare i progetti di ricerca di Open AI con quasi un miliardo di dollari. Non solo: secondo quanto riporta il ‘New York Times‘ ne avrebbe forniti altri 2 nel progetto Chat GPT.