Serie A, Hellas Verona-Lecce ha aperto la diciannovesima giornata del campionato. Ovvero l’ultima del girone di andata. Scopriamo insieme come si è concluso il match del ‘Bentegodi’
Va all’Hellas Verona lo scontro salvezza contro il Lecce. La squadra scaligera, allenata dal duo Zaffaroni-Bocchetti, ha avuto la meglio su quella allenata da Baroni. Salentini decisamente diversi rispetto a quelli che si sono visti la settimana scorsa contro il Milan. Un match dominato dai padroni di casa, dal primo sino all’ultimo minuto. I gialloblù trovano anche la rete del vantaggio al minuto 22′ con Lasagna, ma la posizione del centravanti è nettamente in fuorigioco. Anche gli ospiti hanno una chiara occasione con Blin, ma la sua conclusione si mostra debole per Montipò che blocca senza problemi.
Poco prima della fine del primo tempo è Depaoli che, con un colpo di testa, sfrutta un ottimo assist di Doig dalla destra mandando il pallone sul primo palo dove Falcone può solamente osservare andare in rete. E’ 1-0. Nella ripresa il copione non cambia. I veronesi fanno capire che hanno intenzioni serie e vogliono chiudere il match quanto prima. Ci provano con Ilic, ma il suo mancino si stampa sulla traversa. Poco importa visto che, dopo neanche un minuto, è uno scatenato Lazovic che, dopo la doppietta alla Cremonese, firma il 2-0. Il laterale serbo infila il pallone sul primo palo firmando il raddoppio per la sua squadra.
Piove sul bagnato per i salentini visto che Umtiti si accascia a terra e chiede il cambio per un problema alla spalla. Gli ospiti cercano disperatamente di riaprire i conti, ma la difesa di casa risponde “presente”. Anche il nuovo entrato Henry vuole partecipare alla festa, ma la sua conclusione va fuori non di molto. Lo stesso attaccante, però, si fa male da solo al ginocchio. Tanto è vero che l’ex Venezia esce addirittura in barella e in lacrime. Il tutto tra gli applausi del ‘Bentegodi’ che lo accompagnano fuori. Nei cinque minuti di recupero (diventati poi nove), però, non accade più nulla. Va al Verona il match salvezza. Tre punti d’oro per la squadra veronese che sale a quota 12 punti, una festa parzialmente rovinata per il terribile infortunio dell’attaccante.
Verona-Lecce 2-0, il tabellino del match
VERONA (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz (29′ Magnani), Hien, Ceccherini; Depaoli, Ilic, Tameze (83′ Terracciano), Doig; Lazovic (69′ Sulemana), Lasagna (69′ Kallon); Djuric (83′ Henry). All. Zaffaroni
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti (72′ Tuia), Gallo (46′ Pezzella); Blin, Hjulmand, Gonzalez (64′ Maleh); Strefezza (82′ Persson), Colombo (64′ Banda), Di Francesco. All. Baroni
MARCATORI: 40′ Depaoli (V), 54′ Lazovic (V)
AMMONITI: Tameze, Dawidowicz, Ceccherini (V)
RECUPERO: 2′ p.t, 9′ s.t
ARBITRO: La Penna
ASSISTENTI: Dei Giudici-Rossi
IV° UOMO: Ferrieri-Caputi
VAR: Doveri
AVAR: Manganiello
