E’ stata pubblicata la classifica dei migliori aeroporti in Italia in base a una serie di parametri, come i servizi che offrono ai clienti in partenza dagli scali
Una classifica di ParkVia, il fornitore globale di parcheggi che collabora con più di 1000 operatori, per più di 300 locations in giro per il mondo, ha individuato i migliori 10 scali sul territorio italiano giudicando gli aeroporti in base alla valutazione di più fattori, dal WiFi gratuito all’interno dello scalo, ai fast track, dall’airport lounge, ai parcheggi coperti, il numero di voli, le destinazioni coperte, gli slot a disposizione degli aerei e la distanza in auto dal centro della città.
Sono 80.464.535 i passeggeri dei voli di linea e charter transitati negli aeroporti italiani nel 2022. Il traffico nazionale, con 42,2 milioni di passeggeri, ha registrato un incremento maggiore, +68% rispetto a quello internazionale che ha segnato +38% rispetto al 2021 (con 38,3 milioni di passeggeri).
Sembra essere definitamente alle spalle per tutto il comparto aeroportuale la grave crisi dovuta alla pandemia, il turismo è tornato in Italia e gli italiani sono tornati a viaggiare per l’Europa e per il mondo. Sono i numeri a testimoniare questa ripresa per uno dei settori fondamentali della nostra economia. Se il turismo è tornato a popolare gli aeroporti, anche gli scali italiani si sono dovuti adeguare a standard diversi e hanno cercato tutti di crescere in servizi offerti e nella qualità messa in campo. Ecco quindi che diventa un curioso, ma importante dato, quello stilato dal ParkVia, la più grande società di parcheggi negli aeroporti al mondo, sui miglior scali presenti in Italia. La top ten vede in decima posizione Milano- Bergamo con l’aeroporto “Caravaggio” di Bergamo, raggiungibile anche da Milano, che sconta però proprio l’eccessiva lontananza dal capoluogo lombardo.
Al nono posto si colloca l’aeroporto “Marco Polo” di Venezia che non ha un Wi-Fi illimitato, ma gratuito soltanto per un certo periodo di tempo. Ottavo tra i migliori scali d’Italia c’è il “Sandro Pertini” di Torino, penalizzato dal numero di destinazioni piuttosto limitate e quindi numero di voli ridotto soltanto a 1.586 al mese. Al settimo posto troviamo il principale scalo della Sardegna, il “Mario Mameli” di Cagliari, con le stesse problematiche di quello di Torino, mentre è considerato aeroporto moderno e ricco di servizi, oltre che ben collegato con il centro, lo scalo di Bari “Karol Woytjla”, sesto in classifica, che sta anche pensando di ampliare la propria offerta di voli internazionali.
Milano “Linate” si aggiudica la quinta posizione. Se si considera la sua dimensione, definita media, le rotte internazionali offerte sono ragguardevoli. Considerando l’insieme delle destinazioni, però, risulta che le 34 raggiungibili sono le meno assortite tra i 10 aeroporti in classifica. Salendo di un gradino, al quarto posto c’è l’aeroporto di Olbia “Costa Smeralda”, scalo di respiro internazionale che propone una sempre crescente offerta di rotte, alle quali si aggiungeranno a breve quelle verso e da Nizza e Madrid. È situato a circa 3 chilometri dal centro di Olbia, cosa particolarmente apprezzata in questa classifica. Sul gradino più basso del podio troviamo l’aeroporto di Milano “Malpensa”.
Lo scalo lombardo è un vero e proprio aeroporto intercontinentale, tantissimi voli e destinazioni a disposizione dei turisti, dotato di un eccellente duty free, ha anche diversi collegamenti ferroviari veloci e frequenti verso Milano, per esempio il Malpensa Express che parte direttamente dall’aeroporto. Al secondo posto c’è Napoli “Capodichino“ che si aggiudica così la medaglia d’argento, grazie al numero di voli, alle destinazioni e ai servizi che sono stati giudicati di pregio. Ma il miglior aeroporto d’Italia è lo scalo di Roma “Fiumicino”. L’aeroporto romano, primo fra gli scali europei e premiato con il Europe Best Airport Award 2022 per la quarta volta negli ultimi cinque anni, si è visto riconoscere il primato grazie al numero record di voli e destinazioni, nonostante sia mediamente lontano dal centro della capitale.