Il prezzo del carburante, mai così alto, deve spingere l’automobilista ad adottare abitudini di guida diverse e a sfruttare strategie di rifornimento particolari
Il mancato rinnovo del taglio delle accise da parte del governo, alla fine dello scorso anno, ha fatto volare nuovamente i prezzi dei carburanti, che in alcuni punti vendita sono tornati a sfiorare i 2 euro al litro, riportando al centro dell’attenzione il problema del caro benzina, tanto da dover intervenire con un nuovo decreto per cercare di calmierare la nuova fiammata dei prezzi.
Alcuni piccoli accorgimenti nella guida e l’utilizzo della tecnologia possono comunque aiutare l’automobilista a risparmiare prezioso carburante in marcia e a individuare i punti vendita più a buon mercato.
La decisione da parte del governo di rimettere le accise tagliate in precedenza sul prezzo al litro dei carburanti ha portato a un nuovo aumento del prezzo del litro alla pompa che potrebbe arrivare a costare, senza più lo sconto da 15 centesimi al litro, anche fino a 6,9 euro in più ogni pieno di benzina, vale a dire ben 166 euro in più l’anno (+172 euro per il gasolio). Il governo da parte sua ha provato a interrompere la spirale inflazionistica del prezzo alla pompa con interventi mirati, come misure per la trasparenza sui prezzi, il tetto al prezzo dei carburanti (ma solo in autostrada) e la proroga del bonus benzina da 200 euro fino a marzo 2023. Per gli automobilisti comunque è di nuovo tornata in primo piano la necessità di trovare il rimedio giusto per cercare di risparmiare il più possibile sul consumo di carburante e individuare la pompa più conveniente per fare rifornimento.
A parte quello di avere una guida più attenta e parsimoniosa per i consumi, il consiglio più banale potrebbe essere quello di fare il pieno di benzina nella pompa con il prezzo più conveniente, la modalità self, ad esempio, è sempre meno cara del servito e questo vale tanto per la benzina quanto per il gasolio. Ma dove e come trovarla? Anche in questo caso la tecnologia può aiutarci a tenere sotto controllo i prezzi alla pompa di benzina. Ci sono siti internet e varie app per smartphone che possono guidarci facilmente nella scelta del distributore più vicino che applica il prezzo più basso.
Il sito governativo Osservaprezzi Carburanti del ministero delle Imprese e del Made in Italy è un portale che permette di consultare in tempo reale i prezzi di vendita dei carburanti su tutto il territorio nazionale. Con la funzione di limitare la ricerca a precise aree di interesse, i cittadini potranno facilmente individuare le stazioni di servizio più vicine nelle quali conviene fare rifornimento. Esistono poi app gratuite e facilmente scaricabili dagli store IOS e Android che consentono di consultare i prezzi aggiornati dei carburanti, distributore per distributore, su una mappa, in modo da poter scegliere il distributore migliore.
Forse la migliore e quella di più facile utilizzo è Prezzi benzina, una app ricca di informazioni e molto completa, che consente di individuare i distributori più economici e quelli più vicini, con una chiara indicazione di prezzo con colori che vanno dal verde per i più economici al rosso dei più cari. Fuelio, Fuel Flash, Gaspal, Ecomotori, IlPieno2, BenzinLitre, sono altre app che forniscono informazioni utili per trovare il distributore più economico nelle vicinanze. In alcuni casi l’aggiornamento dei prezzi di queste app si basa sul contributo degli stessi utenti, quindi prima di fare il pieno è sempre meglio verificare che il prezzo segnalato sull’app sia quello effettivamente applicato poi alla pompa.