Ucraina, dalla Russia arriva il messaggio a dir poco drammatico da parte dell’ex presidente Dmitry Medvedv. Le sue parole suonano come un vero e proprio campanello d’allarme per tutto il resto del mondo
In Ucraina si continua a combattere, proprio come lo si sta facendo da 334 giorni. Precisamente dal 24 febbraio, ovvero la data in cui ha avuto inizio il conflitto con la Russia che è partita con l’invasione ed i primi attacchi. Il resto del mondo non è stato di certo a guardare, tanto è vero che in molti hanno fornito aiuti militari importanti al Paese di Volodymyr Zelensky per proteggersi dagli attacchi russi. Questi gesti (così come le sanzioni da parte dell’Unione Europea nei confronti del nemico) non sono affatto piaciuti alla Russia che li ha prontamente condannati.
Tanto da ammettere che, tutti coloro che hanno deciso di dare una mano agli ucraini, sono in qualche modo compliti di tutta questo attacco. Tra questi spuntano anche le parole rilasciata dall’ex presidente della Russia, Dmitry Medvedev. Quest’ultimo, attualmente vice presidente del Consiglio di Sicurezza del suo Paese, ha voluto spedire un nuovo messaggio nei confronti di tutti i Paesi che stanno aiutando l’Ucraina. Le sue parole non sono affatto delle più tenere e suonano come un vero e proprio campanello d’allarme.
Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa russa ‘Tass’, Dmitry Medvedv è stato molto categorico nell’annunciare che il mondo si sta avvicinando verso un rischio molto grosso: “Si stanno avvicinando, sempre di più, al rischio di una possibile Terza Guerra Mondiale. Di fronte ai preparativi di aggressione contro la Russia“. Non solo, ha continuato dicendo che l’operazione speciale (non hanno mai utilizzato la parola “guerra” in nessuna occasione, se non in una con lo stesso Putin) che stanno compiendo è stata “una misura forzata ed estrema alla preparazione dell’aggressione da parte degli USA e dei suoi satelliti“.
Poche ore prima c’erano state anche le affermazioni da parte del ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov. Lo stesso aveva affermato che la guerra con l’Occidente non è affatto da considerarsi “ibrida”, ma addirittura “quasi reale”. Nel frattempo, il tema tra Ucraina ed Europa, rimane sempre quello relativo alle armi. In particolar modo con i carri armati ‘Leopard 2’ ed i tank Leclerc.