Antonio Cassano attacca, Fabio Caressa risponde: nelle ultime ore il giornalista di ‘Sky’ ha umiliato, con toni pacati e gentili, l’ex calciatore che lo aveva attaccato pochi giorni fa durante una diretta su ‘Twitch’ [VIDEO]
Non è affatto un mistero che Antonio Cassano faccia parlare sempre di sé. Questa volta non si è scagliato con un calciatore, ma con una persona che nel mondo del calcio ci vive. Anche perché stiamo parlando di uno dei telecronisti più importanti e famosi del nostro Paese come Fabio Caressa. Prima di tutto, però, bisogna fare qualche passo indietro. Domenica sera, durante la puntata del ‘Club‘ (andata in onda dopo il termine del posticipo tra Juventus ed Atalanta) si parlava della questione relativa a Milan Skriniar. Ovvero il difensore dell’Inter, in scadenza di contratto, pronto a firmare per il Paris Saint Germain. Anche se resta ancora da capire se a gennaio oppure in estate.
Per Fabio Caressa, come sostituto, avrebbe fatto il nome di un altro calciatore che in questa stagione sta facendo vedere delle cose molto interessanti. Stiamo parlando di Federico Baschirotto, centrale del Lecce. In poche parole: il giornalista punterebbe più su quest’ultimo calciatore che sullo slovacco, visto che il nerazzurro, per il prezzo che vale, non fa vincere gli scudetti. Affermazioni che non sono affatto piaciute a ‘Fantantonio’ che non ha usato dei termini consoni. In una puntata della ‘Bobo Tv‘ lo ha attaccato pesantemente definendolo una persona che, di calcio, non capisce nulla (anche se non ha utilizzato proprio questo termine).
La risposta di Caressa non si è fatta assolutamente attendere. Proprio nelle ultime ore, direttamente dal suo canale YouTube, è arrivata la risposta. Con tanto di “sorpresa”: indossava la maglia del calciatore salentino. Con chiaro riferimento a quello che ha detto in questi giorni. Queste sono state le sue parole: “È possibile che io abbia espresso male un concetto che evidentemente non era del tutto comprensibile, quindi lo ripeto. Questo è un momento in cui le società non possono essere più schiave dei giocatori.
È immorale che un procuratore o un giocatore prendano 20 milioni per cambiare squadra, è un sistema distorto che non funziona. Non sopporto più vedere giocatori che prendono per i fondelli i tifosi. Basta baciare le maglie e fare dichiarazioni d’amore“. Poi su Cassano: ” I giocatori devono essere seri, non può essere un vanto essere degli scarsi professionisti. I giocatori sono un esempio per chi li guarda, come siamo degli esempi anche noi che li commentiamo. Io quando parlo con i ragazzi cerco di non offendere nessuno. Credo sia molto importante non prendere in giro nessuno“.