L’allenatore della squadra ligure, presentando la sfida al Bologna di questa sera, ha voluto “omaggiare” anche Oronzo Canà…
Se c’è un film, una commedia, che più di ogni altra ha raccontato e dissacrato il mondo del calcio non può che essere “L’allenatore nel pallone”. Uscito nel 1984, girato da Sergio Martino e con protagonista assoluto Lino Banfi, nei panni del celebre Oronzo Canà, allenatore pugliese che improvvisamente viene chiamato sulla panchina della Longobarda, squadra di provincia appena promossa in Serie A. Canà è un tecnico che non ha mai allenato nella massima serie, caduto nel dimenticatoio, ma che ha in Nils Liedholm il suo modello incontrastato. L’avventura di Canà, tra la ricerca di talenti in Brasile – culminata con l’acquisto di Aristoteles – e poi la rincorsa salvezza con la Longobarda è esilarante e ha segnato diverse generazioni.
Gotti come Canà: “Se serve il 5-5-5…”
Ancora oggi “L’allenatore nel pallone” viene trasmesso e ricordato da tanti appassionati. Ma la pellicola diventa fonte di ispirazione anche per allenatori di oggi. È il caso di Luca Gotti che, in conferenza stampa, alla vigilia della partita contro il Bologna che apre il ventesimo turno di campionato, ha fatto il punto della situazione su infortuni e assenze. Ma ha anche scherzato sulla possibilità di cambiare modulo: “Non sono uno che si fissa sul modulo, se posso migliorare le cose col 5-5-5 lo faccio”, ha detto sorridendo Gotti. Lo Spezia con la Bizona?
Magari seguendo quello che era il mantra di Canà spiegato ai suoi giocatori a inizio ritiro pre-campionato: “In che cosa consiste questa Bizona: voi sapete che le norme generali di tutti gli allenatori del mondo più o meno usano le stesse formazioni, c’è 4-5-1 o 4-4-2, io invece uso una cosa diversa: il 5-5-5.”. Gli attaccanti retrocedono, i difensori avanzano e “nella confusione nessuno capisce più nulla”. Questo il paradossale intento di Canà. Difficilmente Gotti chiederà ai suoi questa particolare interpretazione del calcio totale. Lo Spezia, reduce dalla sconfitta con la Roma, affronterà il Bologna, al Dall’Ara, nell’anticipo delle 18.30 di oggi. La squadra ligure che sta per accogliere Shomurodov dalla Roma, è a quota diciotto punti in classifica, a +6 dal Verona terzultimo. Far punti in Emilia sarebbe importante per tenere a distanza la zona calda, anche se Gotti dovrà fare a meno di diversi elementi come Nzola, Zurkowski, Ekdal e Bastoni, oltre al dubbio Holm.
