Una nonna per fare da babysitter a suo nipote, ha chiesto un vero e proprio stipendio alla figlia di 20 euro. La storia è incredibile.
Potrebbe sembrare una cosa inventata e invece è successo per davvero, proprio nelle scorse ore Leggo.it ha portato alla luce questa storia che ha davvero dell’incredibile e che riguarda una famiglia che potrebbe essere la stessa di quelle che esistono in giro per il mondo.
Una coppia di genitori ha avuto da poco un bambino e visti il lavoro e gli impegni quotidiani, ha bisogno di un aiuto per il bambino nelle ore in cui magari si trovano fuori casa e quindi hanno chiesto aiuto alla nonna che ha subito palesato la sua disponibilità, salvo poi chiedere un compenso.
“Accetto, ma dovete pagarmi 16 sterline l’ora più gli extra” sono queste le parole dette dalla nonna che in questo caso era la madre della mamma. Una storia che ha dell’assurdo considerando anche il fatto che non sarebbe la prima nonna ad essere disponibile per il proprio nipote.
“Ha detto che mi addebiterà 16 sterline per ogni ora che si prende cura del bambino, più tasse se siamo in ritardo per il «ritiro» del bambino. Dobbiamo fornirle un seggiolino auto, un passeggino, biberon, e tutto quello che abbiamo a casa nostra per prendersi cura del bambino nella sua dimora” sono queste le parole della donna, che secondo quanto riporta Leggo.it ha raccontato l’incredibile accaduto, successo proprio con la madre a cui aveva chiesto di tenere suo figlio.
Si tratta di una storia davvero incredibile che probabilmente nessuno si sarebbe mai aspettato di leggere e che ha lasciato sgomenti per primi proprio i genitori del piccolo e come se non bastasse adesso questa si è rivelata essere una ulteriore fonte di preoccupazione: “Sto pensando di iscrivere mio figlio ad un asilo nido. Il costo sarà complessivamente più basso e lui sarà po’ più vicino alla nostra casa” ha infine concluso sempre la madre.
A fare da coro alle sue parole anche il padre che ha ammesso: “A causa del nostro lavoro, non possiamo lavorare da casa, quindi abbiamo un disperato bisogno di assistenza. Tutti gli altri nella nostra famiglia lavorano a tempo pieno, quindi non possono aiutarci”.
Ad avere espresso la propria opinione sono stati anche gli utenti del web e dei social che come per molti argomenti, si sono schierati chi da una parte e chi dall’altra: in moltissimi hanno infatti simpatizzato per i genitori in difficoltà, ma non sono mancate le critiche: “Scusate se sono schietto e scortese, ma forse non dovevate pensare di fare figli se non potete permettervi di prendervi cura di loro. E se il tuo piano era sempre quello di tornare al lavoro avresti dovuto discuterne durante la gravidanza con tua madre”.