Il tecnico dell’Atalanta, ai microfoni di Dazn, ha scherzato con l’ex Juve e punto il suo attaccante dopo la partita con la Samp
C’era una volta Luis Muriel, giocatore dirompente, soprattutto quando entrava dalla panchina per spaccare letteralmente le partite e dare una marcia in più all’Atalanta. Il colombiano però ora s’è perso, vive una stagione difficile, complicata, fatta di tanta frustrazione e pochissimi acuti. Muriel non riesce a incidere come un tempo, chissà che non influisca su di lui anche il contratto in scadenza a giugno e una storia – quella con l’Atalanta – che sembra destinata a finire tra pochi mesi. La stagione dell’ex Samp e Fiorentina fin qui è stata deludente, solo un gol segnato in campionato, lontano quasi quattro mesi, era il 9 ottobre e Muriel si mise a referto nel 2-2 di Udine contro un’altra delle sue ex squadre.
Gasperini e la frecciata a Muriel: cosa è successo
Dalla ripresa del campionato ha giocato solo 48 minuti, partendo sempre dalla panchina, solo quindici i minuti giocati nelle ultime due partite contro Juventus e Sampdoria. Muriel è intristito e non riesce più a essere centrale nell’Atalanta, oscurato da Lookman e Hojlund che ormai sembrano intoccabili e inamovibili per Gasperini. Il tecnico nerazzurro, dopo la vittoria di ieri contro i blucerchiati, intervistato da Dazn ha voluto anche pungere il suo numero nove. Muriel detiene, insieme ad Alessandro Matri, il record di gol segnati da subentrato (25), un record che Muriel sembrava potesse far suo da un momento all’altro, ma poi qualcosa s’è rotto. Lo scorso ottobre, Gasperini parlando proprio con Matri a Dazn, aveva scherzato così: “Ale, mettiti l’anima in pace perché ti supera…”. Il siparietto era andato in scena proprio nello stesso periodo – ottobre – in cui Muriel era riuscito a segnare il suo ultimo gol, quello contro l’Udinese.
Poi il buio, più nulla e anche da subentrato il colombiano non è più riuscito a dare un contributo accettabile. Gasperini non è contento e al termine del match con la Sampdoria è tornato sull’argomento, sfruttando la presenza di Matri negli studi di Dazn, la battuta del tecnico però è anche un messaggio a Muriel: “Alessandro puoi stare tranquillo – ha detto Gasperini – non ti supera più”. Risate dei presenti, ma una stilettata che l’allenatore ha rifilato al suo giocatore. Muriel viene beccato da Gasp che evidentemente chiede di più, un contributo maggiore alla squadra, anche in allenamento e non solo in partita. Muriel è un caso ora a Bergamo, forse l’unica stonata in una sinfonia che ora suona benissimo.