Al via la tregua fiscale, le regole di questo nuovo provvedimento sono state rese note proprio dall’Agenzia delle Entrate.
Proprio nelle scorse ore, dopo il via ufficiale della nuova tregua fiscale, sono arrivate le istruzioni da parte dell’Agenzia delle Entrate a cui tutti i contribuenti dovranno prestare attenzione per beneficiare delle nuove misure che sono state introdotte nella Legge di Bilancio.
Tanto per cominciare, proprio come si legge dal Sole24 Ore, è stato chiarito che per regolarizzare le violazioni formali si deve versare una somma di 200 euro per ciascun periodo di imposta a cui sono riferite le violazioni stesse in modo da potere eliminare le irregolarità e le eventuali omissioni. Questo versamento va fatto in due rate, di cui la prima entro il 31 Marzo 2023 e la seconda entro il 31 Marzo 2024.
Sempre l’Agenzia delle Entrate ha anche chiarito quale sono le violazioni che possono essere regolarizzate e tra queste: l’omessa comunicazione della proroga o della risoluzione del contratto di locazione soggetto a cedolare secca. A non essere ammesse invece le violazioni formali già contestate in atti divenuti definitivi al 1° gennaio 2023, e quelle contenute negli atti di contestazione o irrogazione delle sanzioni emessi nell’ambito della procedura di collaborazione volontaria.