L’ex terzino, ora agente sportivo, prova a spiegare il momento dei rossoneri in esclusiva a Notizie.com. “Adesso non si vincono più le partite in modo sporco”.
Crisi senza fine, un 2023 nero, iniziato come peggio non poteva. Il ko in Supercoppa nel derby con l’Inter, la batosta rimediata in casa della Lazio, la replica a San Siro contro il Sassuolo, con altri 5 gol incassati davanti ai propri tifosi. Per il Milan è sfumato ogni discorso Scudetto, ora è a rischio anche la qualificazione in Champions, con l’Inter seconda e il gradino sotto – a 38 punti – da condividere con Lazio e Atalanta.
Luca Antonini, cresciuto a Milanello, tornato in rossonero dal 2008 al 2013, ha commentato il momento della squadra di Pioli in esclusiva a Notizie.com. “Il Milan, di momenti così, ne ha passati tanti. Deve essere un periodo di riflessione da parte di tutti”, ha detto il procuratore sportivo. “Bisogna capire bene cosa non va dal punto di vista tattico, tecnico e mentale. Come dice Pioli, adesso si prende uno schiaffo e non si reagisce“. Una delusione dopo l’altra, si stanno accumulando di giornata in giornata: “I risultati, è chiaro, non aiutano a cambiare la testa. Più che altro serve ritornare a vincere anche in modo sporco…”.
Antonini sul Milan: “Soltanto 4 punti in meno dell’anno scorso”
Sul banco degli imputati è finito pure Stefano Pioli, l’artefice del capolavoro della scorsa stagione. Per Antonini non va messa in discussione la bontà del suo lavoro: “Assolutamente no, credo anzi che sia l’unico che possa avere il polso della situazione. Conosce bene i ragazzi, li ha aiutati, sono migliorati. Solo lui può risollevare la squadra”. La classifica attuale, col senno del poi, forse avvalora ancora di più la corsa Scudetto di dodici mesi fa: “L’anno scorso è stato un campionato incredibile, ogni giocatore ha reso al 100%, soltanto così si poteva ottenere tale risultato. Non dimentichiamoci comunque che il Milan in questa stagione ha raggiunto gli ottavi di Champions League e ha soltanto 4 punti in meno rispetto alla passata Serie A. Il ruolino di marcia sembra così tanto negativo solo perché il Napoli sta facendo un percorso straordinario e tutte le altre sono lì vicine. Il campionato si è livellato molto”.
