Ucraina, parla direttamente il presidente Volodymyr Zelensky e lo fa direttamente dal Paese orientale. Gli ultimi aggiornamenti che arrivano direttamente da Kiev e non solo
Siamo arrivati a 341mo giorno di conflitto. Ci si avvicina, sempre di più, al primo anno di guerra tra Ucraina e Russia. Sinceramente un evento di cui avremmo fatto volentieri a meno tutti quanti noi. Nel frattempo non cessano i bombardamenti, attacchi e molto altro ancora: sia da una parte che dall’altra. A rimetterci la vita i soldati e soprattutto i civili. Il numero delle vittime, da entrambe le parti, aumenta vertiginosamente sempre di più. Nelle ultime ore sono arrivate direttamente anche le parole da parte del numero uno del Paese invaso e colpito, Volodymyr Zelensky.
Quest’ultimo non ha avuto alcun tipo di dubbio ed ha affermato che, proprio al termine di uno dei regolari incontro con lo Stato maggiore ucraino, questo è l’anno del suo Paese. Ovvero quello della vittoria. A riportarlo ci ha pensato direttamente il quotidiano ‘Ukrainska Pravda‘. Nel corso della riunione sono stati esaminati tutti i rapporti forniti dall’intelligence su possibili nuovi attacchi da parte dei russi. Si è parlato anche delle armi e delle munizioni che servono al proprio esercito. Argomento di discussione, oramai, da un bel po’ di mesi che interessa soprattutto l’Unione Europea, gli USA e la Gran Bretagna.
Questo sono alcune delle sue parole: “Questa settimana abbiamo ottenuto ottimi risultati dagli USA, Germania, Polonia, Canada, Belgio, Norvegia, Italia e altri. La prossima settimana non dovrà essere da meno”. Questo è quello che ha riportato direttamente dal suo canale ufficiale Telegram. Ci tiene a ringraziare i suoi partner per tutto quello che stanno facendo per il suo Paese. “La Russia spera di prolungare la guerra, esaurire le nostre forze. Quindi dobbiamo fare del tempo la nostra arma. Dobbiamo accelerare il trend, la fornitura e valutare nuove opzioni di armi necessarie per l’Ucraina“.
Poi un messaggio al nemico: “Loro non contano le perdite. Sono numerose e nonostante questo mantengono alta la loro intensità di attacchi“. In particolar modo a Bakhmutsky, Vugledarsky e altre zone nella regione di Donetsk. In conclusione ci ha tenuto a ribadire che continueranno a difendere la regione di Donetsk. “I nostri soldati stanno difendendo l’intera Ucraina. Stiamo facendo di tutto affinché la nostra pressione superi ancora le capacità offensive degli occupanti“.