Pare proprio che si stia definitivamente arrivando alla fine della pandemia: per il Presidente dell’Aifa ben presto sarà solo un raffreddore.
Non smette certamente di essere un argomento all’ordine del giorno quello che riguarda la pandemia Covid che per anni ha tragicamente accompagnato le vite non solo degli italiani, ma di tutto il mondo. Ebbene, pare proprio essere arrivati ad un punto di risoluzione, almeno stando alle parole di Giorgio Palù, Presidente della società europea di Virologia e Presidente dell’Aifa.
Nella sua lunga intervista rilasciata per Agi.it, ha infatti ammesso: “Il Covid non ha più gli elementi tipici della pandemia, ormai è un virus endemico. E diventerà un virus stagionale, come il raffreddore”. Parola che in parte cozzano con quelle dell’Oms che continua a mantenere l’emergenza per quella che secondo loro continua ad essere: “Una pericolosa malattia infettiva”, seppur ormai in una fase di transizione.
Ad ogni modo, Palù non sembra avere dubbi in merito alla questione e le sue parole arrivano come una vera boccata di aria fresca dopo anni di restrizioni e di perdite per tantissime persone. Ma entriamo nel vivo della questione e scopriamo ancora che cosa ha detto.
Il Covid ben presto potrebbe non essere più pandemico
“L’Oms aveva proclamato l’emergenza sanitaria globale a gennaio 2020, mentre il riconoscimento del Covid come ‘pandemia’ arriva a Marzo. Le due cose non sono necessariamente collegate. Anche un virus endemico può costituire un’emergenza sanitaria. Ma il Sars-Cov-2 ha perso le caratteristiche che tecnicamente configurano una epidemia come ‘pandemica’: si ha una pandemia con un virus nuovo, che trova la popolazione scoperta dal punto di vista immunologico, per il quale non ci sono farmaci, e che è in grado di diffondersi globalmente” cosi ha continuato sempre Palù per Agi.it, sottolineando come ben presto si potrebbe considerare il Covid non più pandemico.
Ad avere dato ancora di più manforte a questo sul pensiero, non sono solo i tanti vaccini somministrati in tutto il mondo, ma anche la corsa alle varianti che sembra essere radicalmente arrestata dopo l’ultima ovvero l’Omicron che ha in particolare interessato l’ultimo anno, e arrivata dopo l’Alfa, la Beta e la Delta.
“La fase ora è diversa e non lo dico solo io ma molti importanti virologi, come i tedeschi Christian Drosten e Thomas Mertens. Siamo arrivati, sembra, a un punto di equilibrio con il virus” conclude Palù e ancora: “Che rimarrà con noi, ma diventerà stagionale come gli altri quattro coronavirus endemici, quelli del raffreddore, anche quelli peraltro tutti zoonotici”.
