L’ex star di Baywatch si confessa in un’autobiografia che contiene il racconto di molti aneddoti sugli attori di Hollywood frequentati sin da giovanissima durante la sua carriera
Pamela Anderson vedrà debuttare tra pochi giorni su Netflix il suo documentario Pamela, a love story, seguito del libro autobiografico che porta lo stesso nome, nel quale parlerà di molti retroscena della sua vita facendo chiarezza sul proprio vissuto e discostandosi, ad esempio, dal ritratto offerto dalla miniserie di Disney+ Pam & Tommy, che a quanto pare non è assolutamente veritiero.
Pamela Anderson è stata una modella, poi attrice, ora produttrice televisiva e showgirl canadese naturalizzata statunitense. Ha raggiunto la notorietà internazionale ed è entrata nell’immaginario collettivo come sex symbol grazie al ruolo di C.J. Parker nella serie televisiva Baywatch, di cui ha fatto parte dal 1992 al 1997.
Una serie tv indimenticabile: sole, mare, allegria e bellissimi attori. La serie Baywatch, quella sui famosi bagnini della costa di Los Angeles, è considerata un cult degli anni ’90 dove l’assoluta protagonista era una bellissima Pamela Anderson diventata, grazie a questa partecipazione, un sex symbol per molti. Basti pensare che è stata la modella più importante di Playboy, per essere la donna che è apparsa sulla sua copertina più volte di qualsiasi altra nella storia del magazine americano. Più di recente, anche il video intimo della Anderson insieme all’allora marito Tommy Lee è stato l’oggetto di una serie tv. Ora la piattaforma di streaming più importante al mondo, Netflix, sta per metterne in onda un’altra che segue l’autobiografia ufficiale dell’ex modella dal titolo: Pamela, a love story.
Il libro autobiografico uscirà in tutte le librerie il prossimo 31 gennaio e conterrà il racconto della vita nel mondo dello spettacolo dell’attrice che finalmente vuol rimettere nella giusta luce la sua immagine sempre troppo legata alla bomba sexy. “Solitamente ogni volta che qualcuno mi vede in pubblico si avvicina per dirmi “Raccontami una storia di sesso!”, ha fatto sapere l’attrice nel corso di un’intervista, “a queste persone mi verrebbe solo da dire: sapete, non sono un pagliaccio, sono stanca di sentirmi una clown del sesso”. Tra aneddoti e ricordi di una carriera iniziata da molto giovane, l’ex playmate di playboy ne ha rivelato uno molto piccante e curioso che riguarderebbe uno degli attori più popolari di Hollywood, Jack Nicholson.
“L’ho visto fare una cosa a tre nei bagni della Playboy Mansion”, spiega la Anderson, “Mister Nicholson era in compagnia di due bellissime donne, ridacchiavano e si baciavano tutti e tre contro al muro”, continua Pamela. “Mi sono avvicinata allo specchio per aggiustarmi il lucidalabbra e, pur facendo finta di niente, mi è caduto l’occhio su quello che stavano facendo. Non ho potuto trattenermi e ho catturato la sua attenzione nel riflesso e immagino che questo lo abbia portato al traguardo perché ha emesso un rumore strano, mi ha sorriso e mi ha detto ‘Grazie Cara’.