Dolore enorme nella regione, cade la Quercia delle Streghe

Un dolore enorme, ed allo stesso tempo infinito, per la regione che nel giro di pochi giorni ha perso due icone fondamentali. L’ultima è proprio la Quercia delle Streghe

Cade Quercia delle Streghe
Quercia delle Streghe (screenshot video YouTube) Notizie.com

Un 2023 che è iniziato nella peggiore maniera possibile per l’Abruzzo. Pochi giorni fa, infatti, la notizia dell’uccisione (in maniera del tutto involontaria) da parte di uno dei simboli della regione, ovvero l’orso Juan Carrito. Ricordiamo che quest’ultimo è stato investito da una macchina che lo ha centrato in pieno, dopo che lo stesso animale era sbucato all’improvviso. Purtroppo per lui non c’è stato assolutamente nulla da fare. Nelle ultime, ore, però arriva un’altra drammatica notizia che non poteva affatto passare inosservato nella regione.

Un altro monumento a cui gli abitanti hanno dovuto dire addio. Si tratta di una quercia. Non una qualunque, ma quella conosciuta anche all’estero come la “Quercia delle Streghe“. Di Loreto Aprutino, a pochi passi dal Cordone. Si tratta di uno degli alberi più grandi ed importanti che si trovano nella provincia di Pescara. Tanto da essere alto 6,40 metri di circonferenza. A quanto pare la roverella era stata potata per una parte della sua circonferenza. Era stato lasciato solamente un enorme ramo che, successivamente, è crollato sulla macchina del proprietario.

Abruzzo, cade la ‘Quercia delle Streghe’, monumento della regione

Cade Quercia delle Streghe
Quercia delle Streghe (screenshot video YouTube) Notizie.com

Quasi un anno fa (precisamente otto mesi fa) era stata effettuata una “valutazione specialistica” che autorizzava la potatura. Ovviamente vi starete chiedendo il motivo per cui veniva chiamata in questo modo. Non è così? A quanto pare, secondo alcune leggende locali, pare che le donne si riunivano intorno all’albero per preparare delle pozioni magiche. In Abruzzo la pianta, con il fusto dalle maggiori dimensioni, è il Piantone di Nardò, un castagno monumentale che si trova in località Morrice, nel Comune di Valle Castellana (provincia di Teramo).

Insomma, un vero e proprio monumento ed icona non solamente per i cittadini, ma anche per i turisti. Tanto è vero che molte persone organizzavano un pullmino appositamente per visitare questa quercia che, rispetto alle altre, aveva un qualcosa di decisamente particolare. Tanto da essere famosa non solamente nel nostro Paese, ma in tutto il mondo. Da non sottovalutare neanche il fatto che la regione Abruzzo è la seconda in Italia per la quantità di alberi monumentali.

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