La tensione è sicuramente molto alta in Italia dopo le proteste per la liberazione di Alfredo Cospito. Ed ora gli anarchici minacciano il governo.
E’ alta tensione tra gli anarchici e la politica in Italia. Se da una parte c’è chi dice che il rischio di altri scontri non esiste, dall’altra ci sono parole che sembrano confermare la possibilità di una vera e propria escalation di violenza. La situazione, dunque, non è assolutamente tranquilla e a ribadirlo sono le parole di Pasquale Valitutti, anarchico militante, all’Huffington Post, che ha subito preso le distante dal suo intervistato.
“Io sono d’accordo con la rabbia di chi vede un fratello, un amico che sta morendo – ha detto l’anarchico citato da Il Giornale – faremo di tutto per difendere Alfredo. Siamo pronti anche la lancio delle molotov“. “Noi non permetteremo che lui venga diviso o ucciso – ha aggiunto Valitutti – non è solo quello che ha fatto lo sciopero della fame, è quello che nei dieci anni di galera precedenti ha sempre partecipato al dibattito politico-anarchico attraverso scritti arrivati via posta“.
Valitutti in questa intervista ha parlato anche del premier Meloni: “Non si sta assolutamente comportando da presidente del Consiglio, ma da una fascistella che parla in un bar. Non ha nessun diritto di interferire in una decisione che è in mano alla magistratura”.
“In questo momento c’è un ricorso pendente preso la Cassazione – ha detto ancora l’anarchico – e lei si è permessa di dire come dovrebbe decidere la Corte. In Italia esiste la divisione dei poteri“.
E nella parte finale forse le dichiarazioni più dure: “Non sopporteremo che Alfredo venga ucciso senza reagire. Sono chiaro su questo fatto. Faremo in modo di indicare coloro che sono direttamente o indirettamente responsabili dell’assassinio di Alfredo e poi saranno uccisi, gli sarà sparato addosso, sarà fatta giustizia. Non sono io a dirlo, perché non sono un millantatore“.
E in sostegno della sua tesi fa i nomi di gente come Bresci, Caserio e Bertoli, condannati per omicidio: “Sto parlando di giustizieri. Assassino per me è chi uccide una persona senza avere nessuna necessità e lo fa abusando di un potere e di una forza che ha. Chi ha assassinato gente innocente, invece, viene giustiziato. Ed è una cosa completamente diversa“.