Esistono dei sintomi specifici che possono essere un vero campanello di allarme per i tumori alla bocca: di quali si tratta?
Anche la salute della bocca è importante quando si parla di prevenzione dei tumori, secondo uno studio approfondito, solo in Italia ogni anni, si registrano circa 4 mila nuovi casi di carcinoma orale che in alcuni casi, non viene riconosciuto in tempo e viene diagnosticato quando ormai si trova ad uno stadio avanzato.
“La diagnosi precoce di questo tipo di neoplasia è semplice e non richiede metodi invasivi. Se il tumore viene individuato ai primi stadi non solo le probabilità di guarire definitivamente sono maggiori, ma è possibile anche intervenire con una chirurgia conservativa ed evitare trattamenti demolitivi con conseguenze gravemente invalidanti, specie quando si parla del viso” sono queste le parole di Andrea Edoardo Bianchi, direttore del Comitato tecnico-scientifico dell’Istituto Stomatologico Italiano di Milano.
Insomma davvero qualcosa da non sottovalutare mai, tra i sintomi a cui prestare attenzione: tumefazioni, escrescenze, lesioni bianche o rossastre e ferite che non si rimarginano spontaneamente, queste infatti possono essere le prime manifestazioni di lesioni pre-tumorali o tumorali. Delle volte per riconoscerle basta anche solo la visita al medico di base o magari dal dentista.
Tumore alla bocca, cosa fare per prevenirli?
“Per prevenire questi tumori, è importante un corretto stile di vita, curare l’igiene orale, fare particolarmente attenzione ai microtraumi cronici della mucosa della bocca dovuti alle protesi dentarie” afferma Bianchi, specialista in chirurgia maxillo facciale e ancora: “Fumo e alcol, specie associati tra loro, fanno lievitare le probabilità di ammalarsi. Le più ricorrenti infezioni al cavo orale riguardano i denti e i tessuti parodontali di supporto come la gengiva, il legamento parodontale e l’osso: di norma nel primo arco della vita determinano patologie cariose, ma in seguito possono causare gengivite e parodontite profonda (comunemente chiamata piorrea). Alcuni studi hanno dimostrato anche un’associazione tra parodontite grave e tumori di altri distretti, una correlazione che può essere spiegata dal passaggio di batteri patogeni dalla bocca al resto del corpo, in particolare al tratto digerente”.
Insomma il modo migliore per prevenire questo tipo di problemi è tanto per cominciare, mantenere un buono stato di salute della propria bocca, ma come gli esperti sottolineano è importante anche non sottovalutare la candidosi orale che come risultato può portare a sviluppare un carcinoma squamocellulare.
“E’ fondamentale eseguire scrupolosamente la pulizia quotidiana dei denti e delle protesi. Così come decisivo è curare la malattia parodontale nelle sue cause e, quando possibile, sostituire protesi mobili con protesi fisse attraverso metodiche implanto-protesiche comprovate. L’implantologia dentale, condotta attraverso rigidi protocolli scientifici, è una realtà terapeutica che permette una migliore qualità di vita e talvolta evita possibili lesioni determinate dal movimento o dall’affondamento nei tessuti orali di protesi mobili instabili, possibile causa dell’insorgenza di alterazioni delle cellule” ha infine concluso lo specialista.