Caso Cospito, tensione alta Fdi-Pd: volano insulti e denunce

Caso Alfredo Cospito, rimane altissima la tensione tra Fratelli d’Italia e Partito Democratico in merito a questa vicenda. Nel frattempo gli anarchici continuano le loro manifestazioni chiedendo la libertà del loro compagno

Tensione Fdi-Pd
Anarchici manifestano in sostegno di Alfredo Cospito (Ansa Foto) Notizie.com 

Continua ad essere altissima la tensione che vede come protagonisti Fratelli d’Italia ed il Partito Democratico. Il tutto per via della vicenda relativa ad Alfredo Cospito. Tanto è vero che la premier Giorgia Meloni ha voluto lanciare un vero e proprio appello, richiamando tutti alla responsabilità. Una situazione che, con il passare dei giorni, sta andando a peggiorare sempre di più. Nel frattempo gli anarchici continuano le loro manifestazioni in ogni parte di Italia con un unico obiettivo: ovvero quello di chiedere la libertà del loro compagno, condannato al 41 bis. Allerta massima anche a Sanremo. L’attenzione, però, in questo momento pare essere concentrato solamente sullo scontro tra i due partiti citati in precedenza.

Con tanto di insulti e denunce: sia da una parte che dall’altra. Il tutto è iniziato pochi giorni fa con il deputato Fdi, Giovanni Donzelli. Lo stesso che aveva accostato la sinistra alla mafia ed ai terroristi. Motivo? Alcuni parlamentari avevano fatto visita in carcere proprio a Cospito. Ricordiamo che quest’ultimo, nell’ultimo giorno di ottobre dello scorso anno, ha deciso di attuare lo sciopero della fame contro il carcere duro. Non è finita qui visto che il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro ha fornito allo stesso Donzelli alcune intercettazioni di Cospito in Aula per attaccare i Dem. Da quel momento il caos tra i due partiti. Il Pd accusa di “linciaggio” e “squadrismo fascista“.

Caso Cospito, tensione alle stelle tra Fdi, Pd e M5S

Tensione Fdi-Pd
Anarchici manifestano in sostegno di Alfredo Cospito (Ansa Foto) Notizie.com

Non solo: alla fine dell’assemblea dei gruppi di Camera e Senato c’è anche chi ha promesso di far partire le querele e le richieste di risarcimento danni. Il centrosinistra, invece, ha chiesto con insistenza le immediate dimissioni sia di Donzelli che dello stesso Delmastro (quest’ultimo ora sotto scorta insieme a Ostellari della Lega). Continui attacchi da parte del Pd che puntano il dito anche contro la Meloni, colpevole di rimanere in silenzio dinanzi a tutto questo. Anche il numero uno del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, fa sapere che il silenzio della Meloni fa rumore.

Direttamente da Berlino, però, durante l’incontro con il cancelliere tedesco Olaf Scholz, la premier ha ribadito il suo pensiero: “Non credo sia un tema che interessi alla stampa internazionale . Su questo risponderò volentieri domani. Gli attacchi anarchici avvenuti in varie città sono un problema che molti stanno sottovalutando. L’obiettivo è rimuovere l’istituto del carcere duro. Stesso obiettivo della mafia. Le minacce contro politici e funzionari stanno aumentando“. Anche se le sue dichiarazioni non hanno convinto molto né il Pd e nemmeno il M5S.

 

Gestione cookie