Cospito, alta tensione a Milano e Roma: scontri tra anarchici e polizia

Non si fermano le proteste degli anarchici per Alfredo Cospito. A Roma e Milano sono stati registrati scontri tra i manifestanti e la polizia. Ecco il bilancio complessivo.

Nuovo sabato di proteste per Alfredo Cospito. Come scritto da TgCom24, gli anarchici questa volta sono scesi in piazza a Milano e Roma per manifestare la propria vicinanza e solidarietà al compagno, in sciopero dalle fame ormai da diverse settimane per dire no al regime duro e chiedere un cambio di detenzione.

Cospito Roma
Proteste a Roma per Alfredo Cospito: scontri con le forze dell’ordine – Notizie.com – © Ansa

I momenti di tensione maggiore sono stati vissuti nella Capitale. A Roma 800 persone hanno sfilato dietro lo strizione “Al fianco di Alfredo, contro 41 bis ed ergastolo ostativo“. A creare scompiglio è stato un gruppo di una decina di manifestanti che, durante la marcia verso i quartieri popolari est della Capitale, si sono sfilati ed hanno iniziato a lanciare bottiglie e fumogeni contro le forze dell’ordine. Alla fine il bilancio è stato di due feriti e tre fermati.

Tensione anche a Milano

Proteste Cospito Milano
Alcuni dei manifestanti all’esterno del carcere di Opera – Notizie.com – © Ansa

Momenti di tensione sono stati registrati a Milano davanti il carcere di Opera. Qui si sono dati appuntamento diversi manifestanti per dare la propria solidarietà ad Alfredo Cospito. Durante il presidio, alcuni dei presenti hanno iniziato a lanciare monetine contro i giornalisti e fumogeni e sassi verso le forze dell’ordine, chiamati a presidiare l’istituto dove è detenuto l’anarchico con camionette antisommossa.

Fortunatamente in questo caso non sono stati registrati feriti, ma la protesta conferma che la tensione è molto alta e nei prossimi giorni altre manifestazioni simili potrebbero andare in scena sempre a Roma e a Milano.

Cospito viene trasferito ancora?

Cospito
I medici stano valutando la possibilità di trasferire Alfredo Cospito all’ospedale San Paolo – Notizie.com – © Ansa

In attesa della sentenza della Corte di Cassazione, i medici stanno valutando la possibilità di trasferire Alfredo Cospito al reparto di medicina penitenziaria dell’ospedale di San Paolo. Molto dipenderà dalle condizioni di salute dell’anarchico e da un suo eventuale rifiuto degli integratori.

La difesa di Cospito, infatti, ha presentato una diffida al ministero della Giustizia, affinché in caso di un peggioramento del quadro clinico non venga sottoposto alla nutrizione o a trattamenti forzati. E proprio questo potrebbe portare i medici ad autorizzare il trasferimento dal centro clinico della struttura di Opera al reparto di medicina penitenziaria dell’ospedale San Paolo.

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