Grazie all’accordo raggiunto con i sindacati, nel 2023 previsti oltre 1.000 nuovi inserimenti da parte del gestore dell’energia elettrica tra giovani operai e tecnici
Con un comunicato sindacale è stato annunciato l’accordo sottoscritto tra le sigle Filctem Cgil, Flaei Cisl, Uiltec Uil e la direzione di Enel Distribuzione con il quale, nell’anno corrente, verranno effettuate 1250 assunzioni di giovani operai e tecnici che raggiungeranno i loro colleghi assunti negli ultimi due anni facendo così salire a oltre 3000 i nuovi occupati nella Società.
E-distribuzione, fino al 30 giugno 2016 chiamata Enel distribuzione, è un’azienda italiana che si occupa della distribuzione di energia elettrica e di gas in Italia. E-distribuzione rientra nel Gruppo Enel, di cui fanno parte altre due distinte società che si occupano di gas e del servizio elettrico nazionale.
In un momento contingente molto particolare della nostra società dove la crisi in tutti i settori si fa purtroppo sentire, registrare la possibilità di nuovi posti di lavoro messi a disposizione da una grande azienda è sempre un raggio di luce e di speranza per una ripresa effettiva e duratura di tutta l’azienda Italia. Enel distribuzione, azienda italiana che opera nel settore della fornitura di energia elettrica, ha previsto per il 2023 un maxi piano di assunzioni per far fronte ai crescenti carichi di lavoro in arrivo da investimenti, anche grazie ai proventi che arriveranno dal PNRR. “Con questo importante accordo”, ha detto Ilvo Sorrentino, segretario nazionale della Filctem Cgil, una delle sigle sindacali che hanno firmato l’accordo con Enel, “si vuole dare una risposta agli elevati carichi di lavoro che il personale di E-Distribuzione è costretto a sopportare anche per concretizzare gli straordinari investimenti in parte provenienti dal PNRR. Non dobbiamo mai dimenticare”, ha continuato il segretario, “che la transizione energetica passerà inevitabilmente dalla rete elettrica di distribuzione, una rete che ha bisogno di interventi di potenziamento e rinnovamento senza precedenti.
In totale Enel ha concordato di assumere, entro tutto il 2023, 1.250 persone tra tecnici e operai che si aggiungeranno a quelli già assunti negli ultimi 2 anni. I nuovi assunti daranno il loro fondamentale apporto negli appalti che verranno assegnati grazie ai nuovi finanziamenti previsti dal piano europeo. La transizione energetica passerà infatti anche dalla trasformazione della rete elettrica nazionale in modo da renderla più efficiente e potente. “Sono i lavoratori di E-Distribuzione che renderanno possibile la decarbonizzazione dei consumi, senza di loro ogni sforzo fatto verso le energie rinnovabili rimarrà vano. Questo accordo dimostra come la transizione, se affrontata seriamente, può produrre occupazione stabile e di qualità”, ha infatti confermato Sorrentino.