Il Premier è stata accolta con cori, entusiasmo e applausi alla kermesse organizzata a Roma per la chiusura della campagna elettorale di Francesco Rocca
Giorgia Meloni è stata accolta da una vera e propria standing ovation al suo arrivo nella capitale, per presenziare alla chiusura della campagna elettorale di Francesco Rocca alla presidenza della Regione Lazio. Il Premier è arrivata alla kermesse, mentre Maurizio Lupi, coordinatore di Noi Moderati, era sul palco e aveva iniziato il suo discorso. L’ingresso sulla scena del Presidente del Consiglio ha scatenato l’entusiasmo dei presenti.
Mentre Lupi provava a chiudere il suo discorso, sono iniziati dei veri e propri cori da stadio. Giorgia Meloni si è posizionata in prima fila, tra Francesco Rocca, candidato per il centrodestra alla successione di Nicola Zingaretti alla Regione Lazio, Guido Crosetto (Ministro della difesa) e gli altri big presenti. In sala ci sono, tra gli altri, i vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani, i ministri Francesco Lollobrigida, Guido Crosetto e Gennaro Sangiuliano, e il capo politico di Noi moderati, Maurizio Lupi. Sono previsti gli interventi dei leader della coalizione, e un videomessaggio del presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi.
Dal palco Lupi ha faticato a farsi sentire, sovrastato dalle urla e dagli applausi che i presenti hanno riservato a Giorgia Meloni. “E’ il più bell’esempio della gratitudine che tutti noi abbiamo nei confronti del lavoro che stai facendo con il tuo Governo, all’insegna del coraggio e della competenza. E’ la cosa più bella questa: vedere che la nostra gente, il nostro popolo, ci riconosce questo”, ha detto Lupi, mentre il Presidente del Consiglio stringeva le mani di Rocca e salutava affettuosamente i vicepremier Tajani e Salvini. Il Premier ha ringraziato, visibilmente commossa, tutti i presenti per l’entusiasmo che le è stato rivolto. Lupi, nel frattempo, ha chiuso il suo discorso: “Dopo dieci anni gli italiani hanno deciso di tornare ad affidare la responsabilità alla politica, a un governo politico – ha continuato il leader di Noi Moderati, Maurizio Lupi, alla kermesse del centrodestra a favore di Francesco Rocca. “La prima priorità – aggiunge – è aiutare le famiglie: senza figli siamo un Paese morto. Abbiamo raddoppiato assegno unico, abbiamo fatto delle scelte. Le nostre parole d’ordine sono famiglia, cittadini e cultura. Noi abbiamo coinvolto Vittorio Sgarbi qui nel Lazio. La cultura del centrodestra mette al centro la persona, non abbiamo complessi di inferiorità”.
VIDEO DALLA NOSTRA INVIATA LUIGIA LUCIANI