DIRETTA Guerra Ucraina, tutti gli aggiornamenti in tempo reale di quello che si sta verificando nel Paese europeo orientale e non, oramai arrivato al giorno numero 348 di conflitto
348mo giorno di conflitto. Segui con noi tutti gli aggiornamenti, in tempo reale, di quello che si sta verificando nel Paese europeo orientale e non.
ORE 14:00 – Dal Cremlino annunciano: “Il presidente Putin non vedrà il direttore generale dell’Aiea, Rafael Mariano Grossi, questa settimana“.
ORE 13:30 – Da Kiev fanno sapere: “Ci aspettiamo l’offensiva russa dopo la metà di febbraio“.
ORE 13:00 – La Norvegia è pronta ad offrire all’Ucraina quasi 7 miliardi di euro, di aiuti umanitari e non solo, nei prossimi cinque anni.
ORE 12:30 – Il consigliere di Zelensky ha fatto sapere che non sono disposti né a fare concessioni e nemmeno tregue.
ORE 12:00 – Parla il portavoce del Consiglio Ue, Barend Leyts: “C’è un invito aperto a Bruxelles per il presidente Volodymyr Zelensky“.
ORE 11:30 – I filorussi accusano Kiev: “Hanno usato armi chimiche a Bakhmut”.
ORE 11:00 – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha proposto di estendere la legge marziale e la mobilitazione generale. Le stesse che scadono il 19 febbraio, per altri 90 giorni.
ORE 10:30 – Mosca smentisce il fatto che ci sia un dialogo con gli Stati Uniti d’America in questo momento.
ORE 10:00 – Rafael Grossi, il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), si recherà questa settimana in visita a Mosca.
ORE 09:30 – Russi colpiscono una chiesa a Kherson: non ci sono notizie di possibili vittime.
ORE 09:00 – Un drone è esploso stamane nelle vicinanze di Kaluga, città russa circa 180 chilometri a sud-ovest di Mosca.
ORE 08:30 – Il ministro della Difesa ucraino, per il momento, non viene sostituito.
ORE 08:00 – L’esercito ucraino avrebbe bombardato la cittadina di Gorlovka nella regione di Donetsk. Sarebbe stato colpito un dormitorio con una granata. Lo ha fatto sapere direttamente il primo cittadino Ivan Prikhodko, su un canale Telegram.
ORE 07:30 – Le autorità ucraine chiedono aiuto anche ad Israele. Vogliono che Gerusalemme condanni l’invasione russa e conceda a Kiev un ingente prestito.