Il cantante Povia in esclusiva ai nostri microfoni sul caso Blanco: “Ogni anno a Sanremo succede qualcosa di simile. Ma sono certo che ci sarà di peggio in questa edizione”.
Le polemiche e le critiche al Festival di Sanremo non sono mai mancate, ma quest’anno la partenza per Amadeus è stata sicuramente ancora più in salita rispetto agli altri anni. Si è partiti con la vicenda Zelensky, si è proseguiti con il caso Mattarella, ma ad oggi l’episodio più discusso sui social (e non solo) resta sicuramente quello di Blanco.
Il vincitore dello scorso anno, in coppia con Mahmood, durante la presentazione del suo nuovo brano ha distrutto la scenografia e i fiori dell’Ariston perché non riusciva a sentire la musica. In un primo momento sembrava tutto organizzato, ma al termine della canzone lo stupore di Amadeus ha fatto capire che è stato un qualcosa di improvvisato e il pubblico presente ha iniziato a fischiare e dire no ad una nuova esibizione del cantante.
La situazione, come detto in precedenza, ha fatto molto discutere sui social e centinaia di utenti hanno criticato in molto duro sui social l’artista. In queste ultime ore sono arrivate anche le scuse da parte di Blanco, ma quanto successo resterà nella storia del Festival e difficilmente il pubblico presente e gli spettatori dimenticheranno il gesto del cantante.
Quanto fatto da Blanco durante la sua esibizione ha portato a delle critiche importanti anche da parte del mondo dello spettacolo. Leonardo Pieraccioni e I Cugini di Campagna, in gara proprio in questo Festival, sono solo alcuni dei personaggi che hanno deciso di commentare in modo negativo il gesto del cantante bresciano.
La nostra redazione ha contattato Povia, vincitore di Sanremo 2006 con il brano Vorrei avere il becco, per avere un suo commento su quanto avvenuto all’Ariston nella prima serata di questo Festival: “Di solito se qualcosa nell’audio non va ci si ferma e si riparte. Qualcuno dice che era tutto preparato e altri dicono di no. Io ricordo Morgan con Bugo o altre scene simili. Ogni anno Sanremo ha il suo momento scemo. Preparato o no, questo resta un momento scemo. C’è di peggio, arriverà Zelensky e canterà ‘Nato ucraino’“.