Chi guadagna maggiormente tra l’Esercito Italiano e Palazzo Chigi: ecco il grafico reso noto che riguarda il loro stipendio.
Torniamo a parlare di un argomento che certamente suscita la curiosità di tutti e che in un certo senso continua ad avere a che fare con la nostra classe politica italiana, di cui proprio negli ultimi periodi sono stati resi noti gli stipendi, tra Deputati e Senatori.
Oggi però ci concentriamo su un altra categoria, quella dell’Esercito Italiano, ebbene i loro guadagni e stipendi sono stati resi noti proprio sul profilo Twitter di Boeri che ha fatto notare come l’Italia sia al primo posto in Europa per i costi percentuali del personale.
Tanto per cominciare è giusto sottolineare come l’Italia ha ridotto le spese per le infrastrutture militari più di quanto abbiamo fatto le altre Nazioni e nelle Legge di Bilancio del 2022 è stato assegnato al Ministero della Difesa un totale di 25 miliardi e 956 milioni, il 3,2 per cento delle spese finali dello Stato. Di questi, il 285 è stato assegnato alle attività dell’Arma dei Carabinieri. Ma entriamo ancora di più nel particolare.
Stipendio Esercito Italiano: ecco a quanto ammonta
Entriamo dunque nel particolare e cerchiamo di capire di che cifre stiamo parlando, secondo quanto riporta la Gazzetta Ufficiale è possibile capire quali sono gli stipendi netti delle varie categorie, visto che sono stati pubblicati i dati rispetto agli stipendi lordi.
Il netto mensile per un Primo Caporal Maggiore è di 1.288 euro; per un Maresciallo Capo di 1.648 euro, per un Capitano di 1.793 euro, per un Colonnello con più di 23 anni di servizio da Ufficiale di 2.219 euro. Ancora lo stipendio di un Generale di Brigata è di 3.536 euro e di un Generale di Corpo d’Armata di 5.147 euro.
Una cosa importante di cui tenere conto è che questo calcolo è stato fatto immaginando un caporal maggiore senza famiglia a carico, qualora invece dovesse esistere una moglie e dei figli, le cose cambierebbero, cosi come bisogna considerare che da questo importo sono esclusi gli straordinari e le indennità di missione e di rischio, che dipendono dai vari tipi di impiego.
Quindi per concludere e rispondere alla nostra domanda iniziale, queste cifre, seppur alte sono molto inferiori rispetto a quelle di un funzionario della Presidenza del Consiglio che in genere guadagna circa 92.000 euro lordi all’anno, vale a dire 3.997 euro netti al mese. Ancora, i dirigenti di Palazzo Chigi, Protezione civile compresa, già prima della pandemia lo Stato spendeva fino a 233.447 euro lordi l’anno, circa 9.200 euro netti al mese.