Gianni Morandi, co-conduttore del Festival di Sanremo 2023, ha spiegato in conferenza stampa il gesto della scopa dopo il caos fatto da Blanco al momento della sua esibizione
Una serata non avara di sorprese quella di ieri, la prima per l’edizione 2023 di Sanremo.
Oltre alle canzoni in gara, fra le quali si è messa decisamente in risalto quella di Marco Mengoni, un’altra esibizione ha fatto scalpore, in questo caso in negativo: stiamo parlando della presentazione del singolo di Blanco, vincitore dello scorso Sanremo che si è lasciato andare ad uno sfogo che, programmato o meno, ha lasciato sgomento il pubblico dell’Ariston e anche il pubblico a casa. Il cantante, che non sentiva la sua voce in cuffia, si è “vendicato” sui fiori della sua scenografia distruggendo letteralmente l’allestimento presente sul palco. Un gesto che nella città dei fiori non è stato preso di buon grado al quale è seguito il momento di ilarità con Gianni Morandi che, con una scopa, ha pulito i petali e le foglie presenti sulla scena.
Molti hanno visto nel gesto del co-conduttore di Sanremo una sorta di monito nei confronti del giovanissimo Blanco, ma in conferenza stampa il cantante bolognese ha voluto fare chiarezza sul gesto fatto nella serata di ieri: “Questo gioco della scopa non era per dare una lezione a Blanco, è stato un gioco così per sdrammatizzare. È un’esperienza anche per lui per il suo futuro“.
Dall’inviato a Sanremo Giorgio Trobbiani