Lebron James continua a scrivere pezzi di storia dell’Nba: cancellato il record di Kareem Abdul-Jabbar, il basket ha un nuovo Re.
Lo chiamano il “Prescelto”. Il cestista che già da giovanissimo era destinato a raccogliere l’eredità dei migliori. Quel soprannome per lui non ha mai rappresentato un macigno. Lebron è stato sempre focalizzato su un solo obiettivo: diventare il migliore di tutti.
Lo ha fatto così tanto suo da tatuarlo sulla schiena da giovanissimo, e quel messaggio per se stesso e per gli altri, sulle spalle già formate di un giovane che si affacciava nella lega americana, si è trasformato in uno stimolo unico, su spalle pian pian piano diventate larghe e forti, così tanto da saper sostenere la pressione, le critiche, una adolescenza difficile che lo portò a scelte anche criticate, che facevano parte però di un percorso già scritto.
A 18 anni “The Choosen One” è diventato la prima scelta più giovane al draft Nba. Con i Cleveland Cavs ha perso la prima finale della sua carriera, e la stessa cosa è accaduta poi a Miami nel 2011. Nei due anni successivi però è stato un dominio. James trascina la franchigia ai due titoli, e intanto ha già nel suo palmares un bronzo olimpico ad Atene nel 2004 e due ori, a Pechino 2008 e Londra 2012. Non c’è solo la voglia di titoli però per James, che intanto diventa “King”. Tornare a Cleveland significa dimostrare a tutti che i Cavs con lui possono vincere, e Lebron ci riesce.
A Cleveland Lebron James vince nel 2016, poi passa ai Lakers, per dimostrare ancora di poter essere il numero uno. Il 4 volte Mvp delle finali guadagna a Los Angeles il quarto anello della sua carriera, ma anche questo non basta. James diventa star dei social, raccoglie il testimone di Micheal Jordan diventando attore protagonista di Space Jam 2, e nella sua carriera gli resta un grande obiettivo.
Il prescelto vuole dimostrare di poter battere Abdul-Jabbar, e nel match di questa notte ci è riuscito. In meno di tre quarti della gara tra Los Angeles Lakers e Oklahoma, LeBron diventa il più grande realizzatore della storia NBA. Sono in tutto 38.888 punti per il Re che arriva a 36, quelli che servono per il sorpasso, e la gara si ferma. Il resto è tutto nel video con il passaggio di consegne, ma per James gli obiettivi non finisco mai. “Lo aspetto”, ha già dichiarato il migliore di tutti qualche settimana fa. Il riferimento è al figlio Bronny, per un altro passaggio di consegne che potrebbe dare vita ad una nuova dinastia.