Non è mai stata cosa facile e soprattutto economica ristrutturare la nostra abitazione, ma adesso sembra essere diventata davvero una cosa assai proibitiva
La maggior parte delle volte quando pensiamo alla ristrutturazione di una casa la colleghiamo a rinnovare per abbellire e svecchiare un ambiente un po’ datato, pavimenti più moderni, tonalità trendy e mobili di design, ma non sempre è così. A volte ristrutturare fa rima con aggiustare e manutenere, il che non esclude il capriccio di rinnovare per cambiare semplicemente il colore di un ambiente o rinnovare una stanza da bagno per renderla più comoda e moderna.
Ristrutturare casa richiede tempo, denaro…e tanta pazienza. Questa qualità non è mai stata così importante, come nel corso dell’ultimo anno a causa sia delle difficoltà di comprensione delle procedure necessarie a ottenere alcuni bonus fiscali, sia del costante aumento dei prezzi delle materie dell’edilizia.
Una ristrutturazione a budget contenuto
In realtà la domanda “quanto costa ristrutturare un ambiente” non ha una risposta semplice, perché è necessario tenere in considerazione diversi parametri. In primo luogo cosa si intende ottenere e soprattutto la base di partenza. Quindi se si intende intervenire con una ristrutturazione totale o semplicemente procedere con un restyling. Nel caso di ristrutturazione totale c’è poco da fare, gli interventi saranno molto importanti e sicuramente costosi. Nel caso di una ristrutturazione “meno profonda”, che miri a rinfrescare gli ambienti e dare l’idea di rinnovare lo stile senza demolire, potrebbero essere sufficienti alcune idee low cost e piccoli trucchi, vediamo quali. Il concetto base è quello di cambiare look invece di sostituire, quando possibile. E soprattutto ricorrere al fai da te. Tutto ciò senza rinunciare alla qualità, ma facendo scelte precise. Ricorrere al fai da te non significa fare delle cose approssimative, dove non si arriva o non si fa o bisogna ricorrere a dei professionisti. Ma se il budget è contenuto le scelte saranno obbligate, allora sarà meglio puntare su opere a effetto visivo, che rendono un ambiente completamente nuovo.
Primo passo decidere il pavimento giusto
La prima cosa che possiamo fare è pensare ai pavimenti, che da soli definiscono una stanza. Naturalmente dipende dal tipo di pavimento che abbiamo, ma in generale la soluzione meno costosa è la sovrapposizione. I materiali migliori per non spendere molto sono il pavimento in pvc e il pavimento laminato. A parità di qualità il pvc è un po’ più caro, però resiste meglio all’umidità ed esiste anche nella versione adesiva. La posa è abbastanza semplice e si può fare anche da soli. Un altro intervento che è possibile fare da soli è la tinteggiatura delle pareti, la scelta del colore è personale, ma bisogna tenere presente che il bianco si adatta a tutti gli stili, non stanca e rende gli ambienti più luminosi. Ma se si vuole personalizzare un ambiente, definendo una zona, dando l’effetto “scatola”, è possibile scegliere un colore che si abbini magari all’arredo. Inoltre si può pensare a decorare le pareti anche con rivestimenti appositi e decori con fantasie a tema.
Per il bagno restyling completo
Nella stanza da bagno si possono rinnovare i pavimenti, tinteggiare le pareti e cambiare i sanitari, infatti molte case “vecchie” hanno wc e bidet con tubature a vista, cambiarli con dei modelli a filo muro darebbe sicuramente nuovo carattere al bagno, rendendolo più moderno, elegante, più spazioso e non ultimo più facile da pulire. Certamente in questo caso non potremo fare a meno dell’intervento di un professionista. Ciò che possiamo fare da soli è un restyling delle piastrelle, non solo in bagno, ma anche in cucina. Per farlo in economia possiamo pitturare le piastrelle con vernici specifiche, che si aggrappano bene alla ceramica. In ultimo, mettendo mano all’arredamento, si può inserire un pezzo vintage, magari eredità di famiglia, opportunamente restaurato, obbligatoriamente da soli, oppure acquistato in un mercato vintage, che personalizzerebbe sicuramente tutto l’insieme. Inoltre, sempre nell’ottica del risparmio si può rinnovare la cucina semplicemente laccando le ante dei pensili e sostituendo tutti i pomelli, piccolo dettaglio, che fa una grande differenza.
