La partita tra Aek Atene e Atromitos è stata rinviata per un motivo che molto raramente si sente nelle cronache calcistiche. Ora il club ospitante si dovrà presentare di fronte al giudice sportivo e rischia la sconfitta a tavolino e anche una penalizzazione in classifica.
Il campionato greco non è sempre al centro delle cronache, non quanto i top campionato europei, a partire dalla Premier League. Nonostante la presenza di club storici come Olympiacos, Panathinaikos e Aek Atene. Eppure nelle ultime ore c’è un episodio che ha scatenato soprattutto i social e che va a incidere anche sul percorso delle squadre in lotta per il campionato.
Quest’anno le squadre che sembrano più attrezzate per vincere il titolo sembrano Aek Atene e Panathinaikos che infatti hanno già strappato il pass per i play-off scudetto. Mentre Paok Salonicco e Olympiacos appaiono un po’ meno sul pezzo e inseguono in classifica. Però una volta che inizierà la giostra dei play-off tutto potrebbe cambiare e chissà squadre che oggi appaiono più indietro potrebbero diventare improvvisamente protagoniste. Nell’ultimo turno di campionato, però, è successo qualcosa di veramente clamoroso. La partita tra Aek Atene e Atromitos è stata rinviata. Direte voi, cosa c’è di strano? Magari la gara sarà stata rinviata per maltempo, per l’impraticabilità del campo da pioggia o neve, del resto siamo pur sempre a gennaio. E invece no. La partita è stata rinviata per un motivo che molto raramente accade su un campo di calcio.
Incredibile, le porte sono basse e la partita non si gioca
I giocatori dell’Aek Atene, squadra ospite, prima di iniziare il match hanno fatto notare all’arbitro un particolare, secondo loro le porte non rispettavano l’altezza prevista dal regolamento e cioè 2,44 metri. Dopo l’iniziale scetticismo, il direttore di gara e i guardalinee hanno cominciato le misurazioni insieme agli addetti dello stadio dell’Atromitos. E dopo aver pazientemente misurato con il metro l’altezza delle porte, è saltato fuori che avevano ragione i giocatori dell’Aek Atene. Le porte erano più basse di tre e cinque centimetri rispetto a quanto previsto dal regolamento. Cosa fare? L’arbitro si è consultato con i suoi assistenti e ha deciso di rinviare la partita a data da destinarsi. Ne ha approfittato il Panathinaikos che battendo il Lamia per 2-0 è tornato momentaneamente in vetta alla classifica.
Ora l’Atromitos dovrà presentarsi al cospetto del giudice sportivo e rischia oltre alla sconfitta a tavolino, anche una penalizzazione di tre punti in classifica. Questo lo scenario peggiore. Altrimenti una pesante ammenda e partita da rigiocare. Gli avvocati dell’Aek spingono ovviamente per ottenere lo 0-3 a tavolino e quindi riscavalcare il Panathinaikos in vetta alla classifica.