Inchiesta Qatargate, anche l’eurodeputato Marc Tarabella è stato arrestato. In questo momento il belga si trova sotto interrogatorio. La conferma arriva direttamente dalla Procura federale
Anche per Marc Tarabella sono scattate le manette. L’eurodeputato belga è stato arrestato in merito allo scandalo relativo al ‘Qatargate‘. Ovvero le “mazzette” arrivate da Paesi stranieri che alcuni politici esteri avrebbero intascato. La conferma arriva direttamente dalla Procura federale. In questo momento si trova sotto interrogatorio ed in stato di fermo. Spetterà solamente al giudice istruttore decidere se trasformare il fermo in arresto. Ricordiamo che lo stesso eurodeputato, in più di una occasione, si è sempre dichiarato estraneo ai fatti contestati. In merito a questo scandalo era stato allontanato dal gruppo S&D al Parlamento europeo.
La settimana scorsa la plenaria dell’Eurocamere aveva deciso di revocare la sua immunità parlamentare (oltre a quella del campano Andrea Cozzolino). Secondo quanto riportano dal quotidiano ‘Le Soir‘ pare che l’uomo sia stato prelevato da casa sua e portato negli uffici per essere interrogato dalla Procura di Bruxelles. Successivamente è partito anche il lavoro da parte degli investigatori che hanno effettuato alcune perquisizioni. In particolar modo a Liegi in merito alla cassaforte di una. Non solo: anche alcuni uffici del municipio di Anthisnes.
Ad interrogarlo questa mattina il giudice Michel Claise. Secondo quanto riportato dalle dichiarazioni rilasciate da Pier Antonio Panzeri (primo ad essere arrestato ed ex eurodeputato del Partito Democratico), pare che il suo collega belga avrebbe ricevuto una somma che si avvicina tra i 120 ed i 140mila euro.
Con l’obiettivo di acconsentire le posizione riguardanti il Qatar. Anche se lo stesso, come riportato in precedenza, ha sempre respinto questo tipo di accuse nei suoi confronti. Lo stesso Tarabella, dal mese di dicembre, chiede al giudice di essere ascoltato per raccontare la versione dei suoi fatti.