Nella quarta serata ci sarà spazio anche pe un momento dedicato alla giornata del ricordo delle vittime delle foibe. Ecco tutti i dettagli.
Il Festival di Sanremo ricorderà le vittime delle foibe. Nelle ultime ore gli appelli di artisti e politici sono aumentati e alla fine Amadeus in conferenza stampa ha ribadito che ci sarà un momento per omaggiare queste persone. Lo stesso direttore artistico ha ribadito che era tutto in programma e quindi non ci sono stati dei cambiamenti nelle ultime ore.
Entrando nei particolari, la scaletta prevede il momento dedicato al giorno del ricordo delle vittime delle foibe intorno alle 22:12, ma si tratta di un orario molto approssimativo considerando il fatto che molto spesso non si riesce mai a rispettare il programma. Un momento sicuramente destinato a far riflettere molte persone e soprattutto a consentire ai telespettatori di poter avere informazioni su quanto successo tra il 1943 e il 1945.
Il momento delle vittime delle foibe si candida ad essere uno dei più emozionanti di questa quarta serata. Stando a quanto precisato dalla scaletta, Amadeus intorno alle 22:12 si siederà sul palco e leggerà un un testo. In contemporanea si abbasserà il sipario e verranno delle proiettate delle immagini su quanto succedeva in quel periodo.
Sicuramente uno degli appuntamento molto più attesi e, soprattutto, un momento per ricordare le vittime e informare milioni di persone di quanto accadeva in quei tempi. E vedremo se in futuro questo diventerà un appuntamento fisso a Sanremo soprattutto se una delle serate cadrà in questo 10 febbraio.
A confermare il momento del ricordo è stato direttamente Amadeus nella conferenza stampa prima della serata. “Era già previsto – aveva assicurato il direttore artistico citato da La Repubblica – in questo momento abbiamo due ipotesi e solo dopo un confronto con gli autori decideremo come farlo. Le idee ci sono e sono anche semplici“.
Alla fine, come detto in precedenza, si è deciso di optare per un brevissimo testo e delle immagini, destinate ad omaggiare le vittime delle foibe. Un momento sicuramente emozionante e che resterà nella storia di questo Festival.