Il 2022 è stato l’anno del ritorno dei grandi eventi dal vivo dopo due anni di astinenza causa le limitazioni, e il 2023 si preannuncia ricco di eventi addirittura imperdibili
Dopo un paio di anni difficili dove la pandemia aveva praticamente congelato le esibizioni dal vivo, finalmente lo scorso anno la macchina dei live si è rimessa in moto e si è tornati a vedere i raduni oceanici in occasioni di concerti importanti. Vasco Rossi e Ligabue hanno, come al solito, fatto registrare, almeno in Italia, le “assemblee” più imponenti.
Ma sarà in questo 2023 che, finalmente, tutti gli appassionati della musica dal vivo avranno solo l’imbarazzo della scelta (oltre che la disponibilità economica, ma questo è tutto un altro discorso), per godersi i propri beniamini. Tra grandi gruppi, reunion impossibili, prime volte in Italia, festival, sarà veramente un’annata all’insegna del rock.
Da Bruce Springsteen all’immancabile Vasco Rossi, da Tiziano Ferro ai Muse. Dal ritorno di Avril Lavigne alla prima volta di Harry Styles, poi i Coldplay, Justin Bieber, Stromae, insomma sarà un’annata indimenticabile come quelle degli anni 80, quando nella stessa estate vedevi arrivare in Italia a suonare gli U2, Michael Jackson, i Rolling Stones, Sting e i Pink Floyd, tutti tra maggio e giugno. Molti dei concerti sono andati sold-out praticamente al primo giorno di prevendita, ma resterà sempre la possibilità di accaparrarsi di un prezioso tagliando last minute, come per i Coldplay che tornano in Italia dopo alcuni anni di assenza.
L’appuntamento con la band di Chris Martin comunque è per giugno, allo stadio Diego Armando Maradona di Napoli (il 21 e 22) e a San Siro a Milano (il 25, 26, 28 e 29). Unica data per i Red Hot Chili Peppers che portano dal vivo gli ultimi due album usciti nel 2022 ‘Unlimited Love‘ e ‘Return of the Dream Canteen‘. Sul palco torneranno pure i Depeche Mode, dopo la morte del tastierista Andrew Fletcher: il loro tour mondiale ‘Memento Mori‘ farà tappa all’Olimpico di Roma il 12 luglio, il 14 luglio a San Siro a Milano e il 16 luglio al Dall’Ara di Bologna. Pronti anche i Muse con l’appuntamento negli stadi di Roma il 18 luglio e di Milano il 22.
Tour negli stadi anche per Vasco Rossi, che l’anno scorso aveva battezzato il ritorno delle grandi folle post-pandemia con il concerto da 120mila persone a Trento, nel lungo elenco dei concerti estivi anche Sting, i Rammstein, Harry Styles, Peter Gabriel, gli Who, la riunione dei Blur, gli Imagine Dragons, i Kiss, i Placebo e Liam gallagher con un’unica data a Milano. E poi tutti gli artisti italiani che torneranno anche loro a riempire stadi e palazzetti. Su tutti Tiziano Ferro con ben 14 date, poi Marco Mengoni, Ultimo, Zucchero. Attesi da un bagno di folla i Maneskin, ormai star internazionali. Il 20 e 21 luglio si scateneranno all’Olimpico di Roma e il 24 e 25 a San Siro con il loro ‘Loud Kids tour’.