La compagnia ITA Airways subirà nei prossimi mesi delle variazioni in fatto di stipendi e cifre saliariali: ecco le novità.
Pare proprio che sia finita nel migliore dei modi la battaglia che da qualche tempo era in corso tra i sindacati che rappresentano i lavoratori dell’ITA Airways e la compagnia aerea stessa: per tutto il personale che lavora sui velivoli ci sarà un aumento dello stipendio.
E questa la grande notizia per tutte le persone che lavorano per la compagnia che è nata dopo la fine di Alitalia, proprio nel corso di questa ore prossime i sindacati e manager della compagnia sono pronti a firmare l’accordo presso il Ministero del Lavoro: questa mattina è avvenuto infatti l’ultimo incontro per il via libera della firma stessa.
Una volta avvenuto tutto questo, secondo quanto riporta Repubblica, saranno tracciati i bilanci e i dati verranno poi inviati al Tesoro e saranno condivisi anche con Lufthansa, ovvero la compagnia aerea tedesca che sta per comprare il 40% di ITA Airways. Ma scopriamo a quanto ammonta il cambiamento.
La notizia insomma è davvero ufficiale, sbrigate le ultime questioni, proprio questo pomeriggio è stato firmato l’accordo tra i sindacati e i manager della compagnia che vedranno un netto aumento di stipendio per tutto il personale che lavora sui velivoli.
Secondo quanto riporta Repubblica, le cifre per comandanti, piloti e assistenti avrà un aumento del 35% per stipendio base e indennità di volo a partire da Aprile, poi la diaria nazionale salirà a 46 euro, mentre quella a 51. Invece per il personale di terra ci sarà un aumento che però sarà dato in due trìappe, la prima fissata ad Aprile e la seconda a Ottobre, e per una percentuale più contenuta. Questo tipo di accordo sarà valido per tutto il 2025 e vedrà un allineamento delle buste paga di ITA al Contratto nazionale di lavoro.
“Dalla nascita, la start-up ITA aveva pagato stipendi calmierati, più bassi finanche di quelli delle low cost. Ulteriori guadagni arriveranno in base alla redditività operativa di ITA Airways e al grado di soddisfazione dei viaggiatori” si legge ancora sempre su Repubblica che per prima si è occupata della questione ed ha passo passo seguito tutte la situazione e il suo svolgimento. Restiamo dunque in attesa di capire quale saranno le novità nelle prossime settimane.